La committenza è rappresentata da due fratelli, proprietari di un lotto di dimensioni ridotte nel comune di Villa San Giovanni, Reggio Calabria. La casa confina, a sud-ovest, con un edificio risalente al 1930 che ha dettato, in fase progettuale, gli allineamenti e le proporzioni volumetriche. Appare come un edificio isolato: è dotato di un'unità abitativa in duplex e, al piano terra, di un piccolo studio medico, con annessa una zona verde, un parcheggio e un ingresso per i disabili. Il piano interrato è adibito a deposito.
L'unità abitativa è articolata su tre livelli: l'ingresso si trova al piano terra; il primo piano ospita soggiorno, cucina, bagno e lavanderia. La zona notte, al secondo piano, comprende una stanza da letto matrimoniale, una stanza da letto singola e un bagno. La copertura piana, che ospita un grande terrazzo, fa scoprire al visitatore un'insospettata vista panoramica sullo Stretto di Messina.
L'elemento che unifica il progetto della casa è la scala rivestita in marmo bianco. Alla funzione distributiva, associa la capacità di dilatare lo spazio interno, permettendo alla luce naturale di penetrare dal lucernario fino al piano terra. Domenico Cogliandro
Casa Cesario, Villa San Giovanni, Reggio Calabria
Progetto: Antonino Cogliandro e Benedetta Genovese
Collaboratori: Albino Rizzuto, Marina Patti
Progetto strutturale: Francesco Giordano
Direzioni lavori: Antonino Cogliandro
Geologo: Silvana Costantino
Impresa di costruzione: Antonino Calabrese
Cronologia: 2005 (progetto) – 2008 (realizzazione)
Superficie: 150 mq
