Come si trasportano nel mondo dell’interior design la magnificenza, la solidità, le variazioni cromatiche di un materiale classico e solenne come il marmo? La risposta dell’azienda italiana Atlas Concorde sta nel progetto Marvel World, che da 10 anni racchiude al suo interno svariati tipi di superfici ceramiche ispirate ai marmi italiani e internazionali, selezionati con cura tra le referenze più pregiate al mondo.

Ultima collezione ad aggiungersi alla famiglia è Marvel Meraviglia, che si ispira dall’iconico marmo Calacatta Meraviglia. Dalle nuances neutre, tratte dai marmi più ricercati dal mondo del design, questa collezione racchiude elementi unici: dalle vene slanciate e rade agli intrecci morbidi, dalle pennellate bianche su fondo scuro ai sontuosi neri. L’armonia cromatica propone una bellezza dal gusto pittorico, capace di trasferire nei progetti di interior design un’eleganza autentica e contemporanea, una pulizia formale essenziale. Atlas Concorde ha studiato con estrema cura il disegno di ogni venatura naturale e lo trasferisce fedelmente su ogni formato in perfetta armonia. La completezza e la varietà delle finiture, dei formati stessi e la declinazione sia per interni che per esterni contribuiscono alla sua ricchezza e identità.

Ennesima innovazione in casa Atlas Concorde è la nuova superficie Velvetech, che si ispira all’effetto della levigatura sulla pietra naturale. I risultati sono una mano vellutata e riflessi che ricordano le variazioni della superficie della seta all’incontro con la luce, con un rincorrersi naturale di elementi lucidi e opachi che fanno risaltare le minuscole scalfiture create ad arte e visibili alla luce riflessa. Elegante e discreta, Velvetech è l’innovativa tecnologia che concilia attitudine minimalista e ricerca estetica.

Grazie alla collaborazione tra lo studio Zaha Hadid Architects e Atlas Concorde, la collezione Marvel Meraviglia si arricchisce con il decoro Diamond, concepito come una nuova evoluzione degli standard della progettazione decorativa. È l’espressione massima di un incontro di stili e valori dalle molteplici sfaccettature, capace di tradurre in design il concetto stesso di trasformazione.

“La collaborazione con Atlas Concorde – racconta Paolo Zilli, Associate Director di ZHA – ha portato a un progetto in cui ZHA contamina un mosaico classico con un elemento dirompente. Come un'inclusione in un diamante, l'inserimento di un corpo estraneo in una struttura cristallina conferisce un insospettato dinamismo alla rigorosa ripetizione della rigida maglia geometrica. Nel design risultante l'inserimento di una nuova logica crea una metamorfosi della forma delle tessere mentre avviene la transizione da un colore all'altro. Tuttavia, le regole di fabbricazione e logistica non sono piegate alla ricerca del design.”