Per Confrontations, Formafantasma ha deciso di esplorare le contraddizioni del carbone. Da un lato, essendo il carbone l'unica risorsa energetica per l'industria metallurgica per tutto il XIX secolo, la sua combustione è stata a lungo responsabile della deforestazione in Europa. Sebbene l'inquinamento urbano, in passato, fosse dovuto principalmente al carbone, anche il carbone privo di emissioni – scoperto successivamente – è ancora considerato un materiale inquinante.
D'altra parte, il carbone può avere anche effetti benefici sulla salute dell'uomo e, sin dai tempi degli antichi egizi, è stato impiegato come filtro per acqua e aria nonché per scopi medici.
Lavorando con il soffiatore di vetro Massimo Lunardon di Vicenza e un intagliatore di legno, Formafantasma ha prodotto una serie di vasi in vetro riempiti con dei filtri in legno e altri accessori. In collaborazione con Doris Wicki, i pezzetti di legno sono stati carbonizzati in una foresta nei pressi di Zurigo. I designer hanno esposto anche una serie di disegni a carboncino, raffiguranti alberi incendiati, fumo e pioggia nera.
Il 14 giugno, il team ha costruito una carbonaia in prossimità del Vitra Design Museum Gallery e ha servito al pubblico della performance acqua filtrata con il carbone e pane realizzato con farina e carbone, cotto secondo un'antica ricetta che pare faciliti la digestione.

Doris Wicki proviene da una famiglia coinvolta da generazioni nella combustione del carbone. Ha imparato il mestiere da suo padre con cui fin da bambina si recava nelle carbonaie immerse nei boschi della regione svizzera dell'Entlebuch. Dopo una breve carriera da parrucchiera, dal 2004 si è dedicata all'attività di carbonaia. Al momento, Doris Wicki è l'unica donna in Europa a praticare questa professione così prettamente maschile e arriva a produrre circa 15 tonnellate di carbone a stagione.

