È partendo da una rilettura del rapporto tra cucina e zona living, Ora-ïto ha disegnato Foodshelf per Scavolini, il suo esordio su questa tipologia progettuale. L'idea era creare una cucina che fosse il fulcro della casa e anche dare continuità estetica, in un'ottica di integrazione che ha alterato i consueti parametrio compositivi dei moduli funzionali.
Foodshelf cambia il rapporto tra pieno e vuoto soprattutto tramite la scomposizione delle ante pensili bassi—è pensata principalmente per pensili bassi da 16, 30 e 36 cm—ma anche tramite una revisione delle dimensioni delle basi. Un dettaglio progettuale che caratterizza questo modello e la mette in assonanza con un progetto più living è la maniglia, appositamente studiata, sempre in tinta con l'anta.