Raffaello Galiotto: “Con Nardi, porto il salotto in giardino”

Il designer racconta il nuovo divano modulare Maximo. La collezione sarà presentata al Fuorisalone con l’installazione immersiva Il Giardino dell’Otium.

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Estendere il comfort domestico negli spazi esterni è l’obiettivo del divano modulare Maximo, progettato da Raffaello Galiotto per Nardi. Creando un dialogo tra design e sostenibilità, Maximo si presenta con struttura in resina rigenerata e tessuti ad alta componente riciclata che, a partire dal singolo modulo poltrona, permette di realizzare innumerevoli configurazioni in modo semplice e veloce. Abbiamo contattato Galiotto per parlarci della nuova collezione, del suo rapporto con Nardi e su cosa succederà durante la Milano Design Week 2024. La conversazione con Domus inizia (insolitamente) dalla scelta dei materiali e dall’attenzione all’impatto ambientale dei prodotti: “Quando si parla di sostenibilità bisogna tenere in conto alcuni fattori, come quello della durabilità dei materiali – soprattutto in ambienti esterni – o la quantità di energia che serve per trasformarli. Un materiale il polipropilene risulta ottimo per l’esterno, perché resiste alle intemperie, ha un basso consumo energetico, ed è riciclabile al 100%. La scelta segue la visione di Nardi, che dal 2019 porta avanti il programma industriale Regeneration, per la produzione di arredi per esterno in plastica riciclata a loro volta riciclabili.”

Il lavoro sul materiale riguarda però anche la capacità dell’arredo di dialogare con un ambiente naturale. “Abbiamo fatto alcuni accorgimenti sull’aspetto tattile e visivo del materiale. Abbiamo cercato un atteggiamento percettivo più sobrio, meno artificiale, con colori meno saturi. L’obiettivo era avvicinarci il più possibile a quelli che sono i materiali naturali.” Questo tipo di lavoro non è banale, ed è frutto dell’affiatamento tra studio di design e azienda. “Lavoriamo con Nardi da 30 anni, e siamo anche ‘vicini di casa’. Questo facilita molto il controllo di ogni aspetto del progetto, dal disegno allo stampaggio finale del prodotto. Secondo noi riuscire a entrare in questi meccanismi, verificare ogni singolo dettaglio e questione tecnica fa la differenza.” Un'altra caratteristica importante del prodotto è la sua versatilità, data dalla concezione modulare del sistema di sedute: “Portare il salotto in giardino è sicuramente una suggestione interessante, ma che deve confrontarsi con questioni pratiche, come la variabilità delle condizioni esterne. L’aver pensato Maximo come un sistema modulare facilmente riconfigurabile ci permette di adattarci alle diverse situazioni, ed è quindi fondamentale per seguire la nostra idea di comfort.”

La Milano Design Week è un momento centrale non solo per l’esposizione dei nuovi prodotti, ma anche per il racconto dell’immaginario dell’azienda. Nardi sarà presente, ovviamente, in fiera, ma anche al Fuorisalone con un progetto in Zona Tortona. “Il Giardino dell’Otium, un’installazione emozionale-immersiva che si ispira al pensiero dell’Antica Roma. Vogliamo rivalutare l’otium in contrapposizione al negotium, e affermare che c’è il tempo del lavoro ma anche quello lento del pensiero. L’installazione celebra la capacità rigenerativa del prendersi del tempo per sé stessi, vivendo a contatto con la bellezza della natura.” Al Salone del Mobile si passa invece dal giardino al bosco. “Inseriremo dei veri e propri alberi ad alto fusto all’interno del padiglione, che sarà completamente destrutturato: niente muri, pareti di cartongesso. I percorsi all’interno del nostro spazio saranno definiti dalla disposizione delle piante, che si apriranno a formare delle piccole radure, allestite con i prodotti di Nardi.”

  • Padiglione 18 Stand D23-E22
  • Officina 14, Via Tortona 14

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi

Raffaello Galiotto, divano modulare Maximo, Nardi