Una mostra dal sapore non contemporaneo è quella che Fondazione Prada ha ideato e programmato dal 17 Novembre 2022 al 27 Febbraio 2023: “Recycling Beauty”. Un concetto interessante che da spazio ad un approfondimento insolito, ovvero il tema del riuso di antichità greche e romane in contesti post-antichi. La mostra, a cura Salvatore Settis, Anna Anguissola e Denise La Monica, con un progetto allestito ideato da Rem Koolhaas/OMA ha come premessa quella di comprendere e analizzare l’importanza del patrimonio classico nella nostra contemporaneità, per dirla con le parole di Settis: “Una chiave di accesso alla molteplicità delle culture del mondo contemporaneo”. Il concetto di riutilizzo prende forma e si focalizza su un momento ben preciso, ovvero quando l’opera o l’elemento antico abbandona la propria condizione iniziale e si trasforma, o si forma, in un contesto nuovo attivando così una nuova vita e un nuovo circuito artistico.

Due monumentale frammenti marmorei quali la mano destra e il piede sinistro della statua colossale di Costantino (IV secolo d.C), esposti in genere nel cortile del Palazzo dei Conservatori di Roma, verranno proposti e accostati a una ricostruzione in scala 1:1 del colosso capitolino mai tentata prima. Un progetto assolutamente nuovo e interessante dal punto di vista artistico, archeologico e anche antropologico, il risultato di una collaborazione tra i Musei Capitolini, Fondazione Prada e Facta Foundation, grazie anche alla supervisione scientifica del Sovrintendente capitolino ai beni culturali Claudio Parisi Presicce.