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Gli assoluti: le valigie che hanno fatto la storia
1. La famiglia Louis Vuitton
Louis, Georges e Gaston-Louis Vuitton (sdraiati su un letto a baule) posano con gli operai davanti a un furgone per le consegne trainato da cavalli. Asnières, 1888.
Courtesy © Archives Louis Vuitton Malletier
2. Louis Vuitton, Virgil Abloh
Fin dal suo esordio, Louis Vuitton ha creato più di un semplice bagaglio, ha inventato un articolo di moda e di lusso il cui status è rimasto ineguagliato. Con l’obiettivo di reinventarsi, il marchio ha ricercato la creatività di artisti e la collaborazione con altri marchi; una delle più famose è stata quella con l’acclamato Virgil Abloh con cui ha disegnato questa limited edition per la collezione Primavera Estate 2019; Keepall rivestito olografico, Iconica stampa monogramma LV, tela spalmata trasparente e rosa iridescente, tracolla regolabile e maglia a catene Lucite.
Courtesy Vestiaire Collective
3. La famiglia Shwayder
Nel 1916, gli Shwayder scattarono una foto che sarebbe diventata una vera e propria pubblicità. Quattro fratelli e il padre in piedi su un asse posizionato in cima a una delle loro valigie con la didascalia: “Resistente abbastanza da starci in piedi”. Con cinque Shwayder corpulenti che pesavano più di 450 kg in totale, la foto era incredibile e divenne il loro espediente pubblicitario e di posta diretta per diversi anni.
Courtesy Archivio Samsonite
4. Samsonite
Al giorno d’oggi, la Samsonite è una delle più famose e grandi aziende di valigie. La loro produzione si è evoluta e l’ultima collezione, ECO, è realizzata con rifiuti riciclati post-consumo: barattoli di yogurt riciclati per il rivestimento esterno e bottiglie in PET riciclate per l’interno.
Courtesy Samsonite
5. RIMOWA Essential Trunk
La famiglia Morszeck aprì la sua prima attività nel 1898 a Colonia, producendo valigie in legno resistente e puntando sulla leggerezza. Nel 1937, Richard Morszeck, figlio del fondatore originale, ideò il primo baule in alluminio, abbreviando il suo nome in RIMOWA. Nel 1976, l’azienda progettò delle valigie impermeabili ideali per proteggere l’attrezzatura professionale rendendola così una delle preferite dalle troupe cinematografiche. RIMOWA è ora diventata un marchio prestigioso nella moda e il suo design ricorda ancora i giorni del “baule”.
Courtesy Rimowa
6. Vipla
La fine della Seconda Guerra Mondiale segnò il vero boom del turismo di massa con le rapide trasformazioni del trasporto pubblico e l’appoggio del governo disposto a democratizzare il tempo libero e le vacanze per tutte le classi sociali. Pubblicità per le valigie Vipla, pubblicizzate su Domus.
Archivio Domus n° 303, February 1955
7. Bridge & Riley, bagaglio a rotelle
Nel 1972, Bernard Sadow brevettò il primo rolling luggage quasi due anni dopo averlo inventato. L’illuminazione arrivò nel 1970 tornando da una vacanza in famiglia: mentre provava a trasportare due valigie pesanti in aeroporto, notò un operaio che faceva slittare, senza sforzo alcuno, una macchina pesante su una struttura a ruote. Una volta tornato alla Bridge & Riley, prese delle rotelle da un baule dell’armadio e le montò su una grande valigia da viaggio. Ci vollero circa due anni per inserire questa idea nel mercato; difatti, soprattutto gli uomini erano alquanto contrari all’uso di valigie con ruote e alcuni grandi magazzini si rifiutavano di trasportarle, definendole eccessivamente effeminate per il genere maschile. Alla fine, ci ha cambiato la vita.
Courtesy Bridge & Riley
8. Robert Plath, bagaglio a mano
Nel 1987 il pilota Bob Plath inventò il rollaboard luggage. Una valigia verticale piuttosto che orizzontale con ruote che poteva essere facilmente caricata negli aerei – nacque così il bagaglio a mano. Immagine del brevetto del 1989 per il design innovativo di Robert Plath.
Courtesy Word Press
9. Dan Ku, manico telescopico
Nel 1994, Dan Ku ideò e brevettò il manico telescopico, caratteristica ad oggi essenziale di un bagaglio moderno.
Courtesy Calpak
10. Magnum, Samsonite
Nel 1995, Samsonite lanciò la “Magnum”, una valigia venduta come kit di montaggio. Ogni parte poteva essere facilmente assemblata dal cliente senza utilizzare strumenti specifici. Riducendo il carico di montaggio e il magazzino, l’azienda sperava di offrire valigie di alta qualità a un prezzo decisamente più basso.
Archivio Domus n° 773, luglio 1995
11. Trunki, valigie cavalcabili
Nel 2006, l’azienda britannica lanciò e presto dominò il mercato dei bagagli per famiglie con valigie ride-on per bambini.
Courtesy Trunki
12. Eastpak
Per quanto riguarda le valigie morbide, all’appello non possono mancare le valigie Eastpak. L’azienda nacque nel 1952 come Eastern Canvas Products, realizzando attrezzature durevoli per l’esercito statunitense. Successivamente, si orientò verso clienti più pacifici fornendo una più ampia offerta di valigie morbide.
Courtesy Eastpak
13. Le Pliage, Longchamps
Forse qualcuno di noi riesce ancora a trovare mani generose per portare i propri bagagli. Le borse morbide per il fine settimana, dette anche weekenders, sono ancora oggi il bagaglio elegante che ognuno di noi dovrebbe avere. L’azienda francese Longchamps ha creato “Le Pliage” ispirandosi agli origami giapponesi – una borsa leggera e pieghevole che da allora è diventata un oggetto di culto in tutto il mondo.
Courtesy Longchamps
14. Lampada Valigia, Stilnovo, Ettore Sottsass
La valigia è ormai un oggetto quotidiano a cui, in generale, non diamo molto peso. Ettore Sottssas non era come la maggior parte di noi e la “Valigia” rappresentava un simbolo del movimento eterno; per tale ragione ideò questa spiritosa lampada a forma di valigia. Lampada Valigia per Stilnovo di Ettore Sottsass, progettata nel 1977.
Courtesy Stilnovo
15. Starttid Suitcase, Ikea
Oggigiorno, è il modo di viaggiare a definire le nostre valigie, pratiche come sempre, Ikea ha creato “Starttid Suitcase”, bagaglio da cabine con le ruote realizzato da Ikea.
Courtesy Ikea
16. Supreme, RIMOWA
Proprio come altri marchi di lusso, Rimowa ha mantenuto un’immagine rilevante collaborando con gli artisti e le identità dell’epoca. Uno degli esempi più rilevanti è rappresentato dalla collaborazione con il marchio Supreme nel 2018, aggiungendo una vibrazione ventilata dalle strade di Los Angeles.
Courtesy Global Blue
17. The North Face
Nel tentativo di equipaggiare gli avventurieri, The North Face si è specializzata in attrezzature per esploratori e abbigliamento sportivo. Se questa opzione fosse esistita, Phileas Fogg avrebbe molto probabilmente acquistato un suo bagaglio. Borsa di piccole dimensioni da campeggio.
Courtesy The North Face
18. GITA, Piaggio
Il bagaglio futuristico per eccellenza è quello che non si porta e che non si trascina, ma che semplicemente ti segue. Piaggio ha immaginato il bagaglio elettrico, una macchina autonoma che vi permetterà di farvi seguire fino a 35 kg o un itinerario mappato.
Courtesy Motorionline S.r.l.
19. Circle One, Horizn Studio
Horizn Studio ha immaginato un bagaglio sostenibile, realizzato con materiali 100% vegetali e progettato per essere riparato. Una valigia che affronta le sfide del nostro tempo.
Domus n° 1062, 11 maggio 2021. Courtesy Horizn Studio
