Vasi, vassoi e scatoline portagioie sono formati dalla sovrapposizione di “bracciali” di vari materiali preziosi. Con la nuova collezione Bangli, l’azienda italiana Budri torna ad affidarsi alle mani delicate di Cristina Celestino. L’universo della designer con base a Milano recupera stili, forme e immagini dal passato e li reinterpreta in chiave contemporanea, con il suo gusto delicato, ricercato e nostalgico.

In questo caso Celestino trova l’ispirazione dal gusto vintage dei bracciali di bachelite, una resina artificiale che si è diffusa tra gli anni Venti e Cinquanta nel mondo della moda e della gioielleria. Utilizzata per replicare materiali preziosi come il marmo, l’avorio, il corallo e la tartaruga, la bachelite era caratterizzata da una grande duttilità che consentiva intagli e inclusioni.

Impilati e fuori scala, questi grandi anelli sembrano delle architetture in miniatura. La designer alterna marmi venati come come il Rain Forest Green, il Rosso Barocco e l’Azul Macaubas, marmi pieni come il Giallo Noce e il Nero Assoluto, e Onici semi-trasparenti.

La collezione è formata da oggetti colorati vivaci e sempre diversi, ad eccezione di un vaso monocromatico dai toni chiari e delicati, realizzato in Onice Bianco e Bianco Carrara. Celestino tratta le pietre in modo unico, grazie a una sapiente commistione tra alta tecnologia e lavorazioni artigianali, che è capace di esprimere la sua visione emozionale ed evocativa senza tralasciare la componente di innovazione.