Quattro anni dopo il lancio della prima fotocamera Leica SL, Leica ha svelato questa settimana la seconda generazione della sua mirorrless professionale a pieno formato. La nuova fotocamera si chiama, senza eccessiva fantasia, SL2 ed è un evoluzione tecnica del modello del 2015. Il design non cambia radicalmente, anche se le linee e i bordi sono stati smussati. Sul retro Leica ha allargato il display implementato lo stesso sistema di controllo a tre tasti delle fotocamere della serie M e Q, allo scopo di rendere più familiare l’interfaccia ai fotografi fedeli al marchio di Wetzlar. 


I veri cambiamenti si trovano però sotto la scocca. Il sensore CMOS a pieno formato da 47MP della SL2 è montato su un sistema flottante che garantisce la stabilizzazione direttamente sul corpo macchina e che può essere usato per foto in modalità multishot (solo su cavalletto) per creare immagini con risoluzione fino a 187MP. Il processore d’immagine Maestro III abilità poi un nuovo meccanismo di autofocus con rilevamento  di oggetti, volti e movimento. 


La dotazione fotografica però racconta solo una parte della storia di Leica SL2. La fotocamera piacerà infatti sicuramente anche ai cineasti e ai videomaker professionisti, grazie a una serie di funzioni pensate per la registrazione video ad altissima qualità. 
Nella modalità Cine 4K, ad esempio, Leica SL2 trasforma gli ISO in ASA, l’apertura F in T (per misurare il valore della luce che attraversa l’obiettivo) e indica il tempo di posa in gradi sull’otturatore a disco rotante. C’è addirittura una modalità per la ripresa a 5K in 4:3, limitata a una porzione del sensore con un crop di 1,6x. 
Leica SL2 sarà disponibile in Italia a partire dal 21 novembre con un prezzo consigliato di 6100€ per il solo corpo macchina.