La scorsa settimana al Motor Show di Ginevra, assieme al suo “e” Prototype, Honda ha svelato un altro concept sviluppato in partnership con gli studenti del Master in Design dei Trasporti dello IED di Torino. Si chiama TOMO, che in giapponese significa “amico”. L’auto è stata creata per tenere conto delle esigente di un futuro “utente”, non un semplice “guidatore”. Era esattamente il brief di Honda, cioè sviluppare un veicolo che gli utenti più giovani vorranno guidare da qui a sei anni. In TOMO i designer hanno voluto unire il concetto di dispositivo smart a quello dell’auto tradizionale, per creare un “mobility tool” capace di soddisfare le esigenze di chi lo usa in qualsiasi scenario, tenendo come punto fermo valori quali la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente. 
 Maggiori informazioni su TOMO sono disponibili sul sito di IED.