Quattro colonne ioniche in pvc attraversano la metropolitana di Brescia

L’artista greco Andreas X. Angelidakis ha realizzato un’opera site-specific nell’ambito di Subbrixia, il progetto d’arte contemporanea che si sviluppa nelle stazioni della metro di Brescia.

Il 12 febbraio 2024 ha inaugurato a Brescia BrixiaDue, la monumentale opera site specific concepita dall’artista greco Andreas X. Angelidakis per l’ingresso della stazione Bresciadue, in via Cefalonia. L’intervento fa parte di Subbrixia, la collezione di arte contemporanea che si sviluppa come una grande esposizione pubblica lungo le 17 stazioni della metropolitana di Brescia, promossa da Ubi Fondazione Cab e realizzata con Gruppo Brescia Mobilità e Comune di Brescia, con il coordinamento curatoriale di Nero.

Come in un immaginario ritrovamento archeologico, quattro imponenti colonne greche, lunghe 13 metri ciascuna, trasformano la presenza visuale dei puntoni d'acciaio che sovrastano la discesa ai binari, rivestendoli con lana di roccia e un involucro in pvc.
L’artista, che si definisce “un architetto che non costruisce”, ha scelto di intervenire direttamente sugli elementi strutturali della stazione realizzando un progetto ambizioso che ha richiesto una lunga fase di analisi e realizzazione. Per Angelidakis, infatti, l’architettura è uno strumento di ricerca per intervenire sulle forme, le funzioni e le specificità dei luoghi, rivelandone nuovi aspetti e significati.

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