Le sneakers di Reebok e Botter stampate in 3D e ispirate a Venere e alle conchiglie

La suola increspata riprende il guscio della conchiglia che secondo la mitologia la dea greca usava per pettinarsi, il murex.

Il brand olandese Botter ha presentato una nuova serie di sneakers stampate in 3D, progettate in collaborazione con Reebok e prodotte a Barcellona da HP. Il modello di sneakers si ispira al guscio del Murex, un oggetto che la dea greca Venere usava per pettinarsi i capelli.

Il progetto è stato sviluppato utilizzando avanzare tecniche computazionali e per produrre le scarpe viene inserito uno strato di TPU grigio (poliuretano termoplastico) dopo l’altro in una stampante 3D HP Jet Fusion 5200, che utilizza un legante liquido per fondere insieme i diversi strati di TPU, mentre un sottofondo di polvere fornisce una sorta di impalcatura per sostenere le diverse parti della scarpa mentre vengono stampate. La scarpa viene poi rimossa dalla stampante e le varie parti vengono pulite e rifinite. Al termine del processo, ogni scarpa è stata pii dipinta a mano per ricordare i toni marini che hanno caratterizzato tutta la collezione Autunno Inverno 2023 di Botter.

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