Durante il 2020, a causa della pandemia, le spedizioni ai consumatori sono cresciute tantissimo, costringendo i servizi di logistica ad affrontare alcuni dei loro problemi più pressanti. Uno di questi è sicuramente il fatto che per la maggior parte delle spedizioni ci affidiamo ancora a un oggetto obsoleto e inquinante come la scatola di cartone. Le scatole che utilizziamo per le spedizioni sono certamente molto economiche (e sono una soluzione di provata affidabilità) ma vengono usate per lo più una volta prima di rapidamente nelle discariche di tutto il mondo. 

LivingPackets, una startup di Berlino, vuole ha pensato a una soluzione alternativa intelligente e più al passo coi tempo. Si chiama semplicemente “The Box", ed è un contenitore per le spedizioni intelligente e sostenibile, rintracciabile in qualsiasi momento e riutilizzabile per almeno un migliaio di consegne. The Box è progettato per essere resistente e smart: include un tracker, uno schermo e-ink aggiornabile per mostrare i dettagli di spedizione del pacco, e un supporto flessibile all’interno per tenere in posizione e proteggere oggetti di forme e dimensioni diverse. Grazie alla dotazione tecnologica, “The Box” è sempre rintracciabile e molto più difficile da rubare o manomettere.

Il contenitore di nuova generazione è, ovviamente, molto più costoso di una singola scatola di cartone, ma LivingPackets prevede un ammortamento del costo nel giro di circa 200 spedizioni. Inoltre, LivingPacket non ha intenzione di vendere The Box direttamente, ma di offrire la scatola ai rivenditori online e alle aziende "come servizio", con l'obiettivo finale di costruire un'economia circolare delle spedizioni che possa pensionare definitivamente la scatola di cartone.