Dal 2 al 4 novembre 2018 si tiene a Torino la fiera di arte contemporanea Artissima, che quest’anno è alla sua venticinquesima edizione. Diretta per il secondo anno da Ilaria Bonacossa, la fiera è riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca. Il tema è “il tempo” (Time is on our side – Il tempo è dalla nostra parte), proposto come flusso dinamico, in grado di imprimere il ritmo del cambiamento, preservando la sospensione temporale dell’emozione dell’opera d’arte.

Il “tempo” di Artissima assume quindi una duplice valenza: un passato eloquente e un futuro aperto all’indagine creativa. Scrive la curatrice: “Il tempo dedicato dalle gallerie a scoprire e riscoprire gli artisti, a produrre i loro lavori e a sostenere la ricerca creativa. Il tempo delle immagini capaci di attivare pensieri ed emozioni e non essere passivamente consumate. Il tempo dell’ascolto della nuova sezione Sound, un percorso sorprendente attraverso 16 installazioni sonore. Il tempo accelerato dell’approfondimento delle opportunità che il digitale ci offre. Il tempo del disegno che è insieme progetto e opera finita, materia classica trasformata dall’interpretazione contemporanea e innovativa forma di pensiero. Il tempo creativo di Artissima Junior in cui i giovani visitatori della fiera, insieme a una artista, produrranno una grande installazione ambientale. Il tempo della convivenza e della co-progettazione sonica e visiva della nostra “Experimental Academy” per trasformare la fiera in uno spazio per la creazione e la formazione di giovani artisti. Il tempo della condivisione e del gusto di una cena d’artista per sperimentare nuove modalità di condivisione. Il tempo della commemorazione di grandi artisti. Il tempo di Torino, una città sospesa tra passato e futuro, tra tesori egizi e installazioni contemporanee, tra glorie reali e ricordi operai, tra razionalismo ingegneristico e magia.” La fiera parte sempre dalla propria storia e dalla propria identità – segnata dalla coerenza di un percorso volto al rinnovamento e alla sperimentazione costante ma sempre capace di mantenere viva la propria riconoscibilità – per partecipare alla costruzione della futura storia dell’arte. Artissima inoltre collabora con le istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e si respira in tutta la città il movimento dell’arte.