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The Form of Form
Intitolata “The Form of Form”, la quarta edizione della Triennale di Lisbona propone un ampio dibattito sui diversi approcci della pratica architettonica contemporanea.
La Triennale di Architettura di Lisbona è una piattaforma aperta per il dibattito, la ricerca e la promozione dell’architettura contemporanea, fondata nel 2007. Unica nella penisola iberica, gode dei benefici del riconoscimento globale dei grandi architetti portoghesi che, nel corso degli anni, hanno consolidato la loro presenza in tutto il mondo.
André Tavares e Diogo Seixas Lopes sono stati nominati curatori della quarta edizione della Triennale. I due hanno scelto – cosa senza precedenti nella storia dell’evento – di condividere la curatela delle diverse mostre. Diogo Seixas Lopes è scomparso a febbraio, quando il lavoro di preparazione per la Triennale era già consolidato. Il miglior omaggio che la Triennale gli può fare è quello di realizzare il suo concept e concludere il progetto come era stato pensato.
Pittarch, Re-Learning from Eurovegas, prospetto
Il mondo si trasforma con l’architettura. Sotto il titolo “The Form of Form”, questa quarta edizione della Triennale di Lisbona si propone di promuovere il dibattito intorno a un ampio spettro di approcci della pratica architettonica contemporanea; per discutere i modi in cui il mondo si trasforma. Con il suo ricco programma, la Triennale cercherà di evidenziare le correnti di pensiero considerate importanti per la produzione architettonica, in un contesto sociale che è in continua trasformazione.
Flora di Martino, Pedro Costa, Rita Martins, Saule Grybenaite (Faculdade de Arquitectura da Universidade do Porto), A terceira água, progetto vincitore, Prémio Trienal Millenium bcp
Saranno presentate differenti prospettive sull’architettura attraverso la loro estetica, gli aspetti tecnici, sociali e politici. Capire l’architettura come professione che si impegna in un contesto sociale complesso permetterà di far progredire ulteriormente le implicazioni e le possibilità delle decisioni in materia, facendo crescere l’architettura sia sotto il profilo tecnico sia sotto il profilo della sua rilevanza nella società.