I più popolari questo mese

Dieci storie dell’ultimo mese, commentate e condivise da chi ci segue sui social.

Un camminamento nella natura, edifici scolastici, una lampada stampata in 3D, la campagna di un fotografo per invitare al voto i giovani inglesi al referendum sull’Europa e l’ultimo progetto di Zaha Hadid in Italia: questi sono tra gli argomenti più condivisi e commentati da chi ci segue su facebook, twitter e pinterest.


– Nel paesaggio mozzafiato lungo il fiume Paiva, in Portogallo, lo studio d’ingegneria Trimétrica ha realizzato un camminamento che dialoga con la natura, la morfologia del luogo e il panorama.

– Con patii interni, stanze accoglienti, aule inondate di luce naturale e una grande struttura a sbalzo, lo studio Dominique Coulon & Associès ha disegnato un coloratissimo gruppo di scuole a Montpellier.

– Orkidstudio ha completato a Kenema, Sierra Leone, una scuola per 120 ragazze. Un progetto realizzato con la comunità che rappresenta molto di più dei materiali con cui è costruito.

– Portando la stampa 3D ai limiti delle sue possibilità il designer finlandese Ilkka Suppanen ha dato vita a una lampada evocativa in rame e resina.

– Lo studio Tate Harmer ha rinnovato il pozzo di areazione del Brunel Museum in una delle perle ingegneristiche di Londra: il Thames Tunnel.

– In questo edificio multifunzionale, Manuelle Gautrand collega tra loro volumi diversi grazie a una membrana scenografica in metallo ramato.

Superstudio festeggia 50 anni con una grande mostra al MAXXI: oltre 200 tra installazioni, oggetti, opere grafiche, fotografie e pubblicazioni.

– Mokumono Bikes ha avviato una campagna Kickstarter per Mokumono, una city bike che fa rivivere la tradizione olandese della produzione locale di biciclette.

– Il fotografo e artista Wolfgang Tillmans ha progettato una campagna visiva per allertare le persone sui rischi concreti del referendum della Gran Bretagna che propone di abbandonare la UE.
 
– Come un’ostrica asimmetrica, il nuovo terminal marittimo disegnato da Zaha Hadid Architects è un tributo al rapporto della città con il mare e al suo tessuto storico.

In apertura: Orkidstudio, Scuola femminile a Kenema