Bathing Culture

In questo momento di transizione del porto industriale di Göteborg l’insediamento di Bathing Culture genera una forma di previsione per il futuro di questo particolare sito.

Frihamnen, il porto industriale di Göteborg, sta perdendo gradualmente il suo carattere industriale e sta diventando una parte di Göteborg nuova e centrale, che i cittadini stanno scoprendo e adottando.

L’attuale stato di transizione, le tracce dei suoi precedenti impieghi e gli enormi spazi indefiniti rendono la zona molto attraente per l’istituzione e l’attuazione di diversi tipi di attività culturali. Al di là delle acque e terreni inquinati, il patrimonio di questa zona del porto industriale è una serie di affascinanti oggetti ed edifici funzionali e la natura spontanea e fragile che esiste in qualche modo tra asfalto, cemento e acqua.

raumlaborberlin, Göteborg Bathing Culture, Sweden 2015 — raumlaborberlin, Göteborg Bathing Culture, Svezia 2015

Per una crescita urbana sostenibile e la creazione di uno specifico parco del porto di Frihamnen è necessario preservare la memoria del luogo tentando di mettersi in relazione con vecchie strutture, sia fisicamente che emotivamente, e con il sentimento e le qualità dello stato attuale di attesa per nuovi usi, edifici e interventi temporanei.

Collocare la sauna in questo ambiente aspro e ostile è, soprattutto, un modo per cambiare la percezione di esso: creare spazi intimi, nuove esperienze di svago e la possibilità di comunicazione tra diversi gruppi di persone. Dal momento che l’inquinamento delle acque non consente, per il momento, attività balneari dirette nei bacini, la creazione di attività di balneazione genera una forma di previsione per il futuro di questo particolare sito.

Le saune pubbliche una volta erano un luogo importante della vita sociale nelle nostre città. Erano luoghi non solo per il relax e lo sport, ma anche per la politica, la discussione, le offerte di lavoro, l’erotismo, l’edonismo e la criminalità. Questo è stato perso nelle nostre città e sostituito con le piscine e le Spa pubbliche più tetre e basate sull’idea di tempo libero e intrattenimento. Mentre la sauna può essere uno spazio per incontrare persone, trascorrere del tempo insieme e discutere della vita. Le qualità sensoriali dei bagni ci forniscono un luogo dove non c’è competizione, consumo o spettacolo, ma dove il focus è sulla condivisione di spazi e pensieri, mentre si beneficia dell’acqua.

Nel settembre 2014 raumlaborberlin ha chiesto a persone provenienti da tutta la città di partecipare al processo di costruzione durante la prima fase di Bathing Culture. In linea con la loro idea di progettazione e costruzione attraverso processi collettivi aperti sono arrivati al parco con una squadra mista di architetti, falegnami, designer e un cuoco. Durante la settimana aperta il processo di costruzione era già iniziato e la squadra stava per finire i pontili in legno lungo la linea di galleggiamento. In tutto, 24 persone con diversi profili professionali, che vanno da studenti di design ad artisti e urbanisti, ha costruito insieme a raumlaborberlin e discusso il futuro potenziale del sito e del parco.

La scelta dei materiali esalta l’impatto per i visitatori sauna. Freddo e intemperie sulla parte esterna di metallo, ready-made da attrezzature navali, producono la sensazione di qualcosa che potrebbe naturalmente appartenere al sito del porto. Il percorso di legno con il suo pattern, la connessione fisica e visiva tra i diversi edifici, da la sensazione di pezzi di legno recuperati lungo la riva.

Le scandole di larice all’interno della sauna sono abbastanza sottili per reagire alle variazioni di temperatura e umidità in modo che la loro forma cambia con l’uso. Lo spazio caldo respira con i visitatori. La direzione del pattern delle scandole sulle pareti e sul soffitto crea allo stesso tempo uno spazio avvolgente e un focus sulla vista fuori dalla grande finestra verso la silhouette delle gru e il centro città. Questo collegamento visivo tra il nuovo spazio intimo all’interno dell’ambiente ostile del porto e la città vecchia è stato fin dall’inizio un aspetto cruciale per la scelta del sito.