The BIC Structure

Realizzata per IASS 2015 ad Amsterdam, la struttura sospesa di AAU Anastas, The University of Miami e Yann Santerre è fatta di penne BIC Cristal blu connesse da giunti trasparenti tagliati al laser. 

AAu Anastas, Bic Structure
Il tempo della crescita infinita e del consumo illimitato è finito.
Riciclaggio, riutilizzo e trasformazione sono i nuovi modi abbiamo trovato per rispondere alle attuali esigenze di sostenibilità. Nuovi vincoli vengono progressivamente incorporati nelle regole di progetto. La guerra ecologica è stata dichiarata. Le sostanze tossiche industriali di scarto e le inondazioni stanno rovinando la terra. Tutta la nostra cultura deve essere pensata di nuovo. Non si tratta di imporre nuove norme, regole o criteri pertinenti e non è neanche sufficiente definire nuove condizioni di partenza. Pensare diversamente: ecco di cosa si tratta.
AAU Anastas, The University of Miami, Yann Santerre, BIC Structure, 2015
AAU Anastas, The University of Miami, Yann Santerre, BIC Structure, 2015
Non solo la penna BIC è conveniente, industriale e funzionale, ma è anche un oggetto innovativo. Si tratta di una tecnica di visualizzazione di un modo di pensare. Lo stesso modo di pensare che ha prodotto la grande ingegneria della storia contemporanea. Dalla sua invenzione nel 1950, sono state prodotte più di 100 miliardi di penne. Umberto Eco la definisce come “intenzionalmente brutta è diventata bella perché è pratica, economica, indistruttibile, e organica, la BIC Cristal è l’unico esempio di socialismo realizzato. Si annulla qualsiasi diritto di proprietà e ogni distinzione sociale”. La BIC è quindi più che una penna.
AAU Anastas, The University of Miami, Yann Santerre, BIC Structure, 2015
AAU Anastas, The University of Miami, Yann Santerre, BIC Structure, 2015
La sua sfera, che scrive per 2 km, è fatta di tungsteno, che la rende utilizzabile in tutte le situazioni. L’inchiostro a base di olio è impermeabile e si asciuga in meno di 2 secondi. Il suo corpo in polistirene permette una valutazione della quantità residua di inchiostro. Esso è perforato, nel suo centro, in modo da mantenere una pressione costante sull’inchiostro e garantire un flusso armonico. Il suo tappo forato evita il soffocamento in caso di inalazione accidentale. Le calotte superiore e inferiore sono dello stesso colore dell’inchiostro. Per descrivere la penna BIC, ci si muove tra semplicità ed eccellenza, tra senso comune e genialità.
AAU Anastas, The University of Miami, Yann Santerre, BIC Structure, 2015
AAU Anastas, The University of Miami, Yann Santerre, BIC Structure, 2015
Raggiungendo le migliori prestazioni, la penna BIC è una risposta brillante a una sfida funzionale iniziale. I suoi unici limiti sono le proprietà intrinseche del materiale e le considerazioni economiche legate ad esse. È un simbolo del processo di progettazione tecnica di ieri. I materiali sono stati quindi considerati come beni di consumo di base con proprietà fisiche a obsolescenza programmata, in un tempo in cui l’unico limite per il processo di progettazione era la produzione di oggetti. Oggi, il paradigma è fondamentalmente diverso.
AAU Anastas, The University of Miami, Yann Santerre, BIC Structure, 2015
AAU Anastas, The University of Miami, Yann Santerre, BIC Structure, 2015
L’impronta di carbonio, il ciclo di vita del prodotto e lo sfruttamento delle risorse naturali sono nuovi criteri da prendere in considerazione. Ogni progetto si inscrive in un processo globale. Ogni produzione comporta un ciclo completo. Ma cosa potevamo fare dei miti che fanno parte del nostro patrimonio culturale, e che la nostra coscienza ecologica respinge? La nostra posizione è quella di accettare la loro esistenza, per tener conto di ciò che li caratterizza, e prendere in considerazione quali sono gli elementi con i quali siamo in grado di ragionare.
La penna BIC Cristal non è stata ovviamente progettata per creare strutture. Tuttavia, ha proprietà meccaniche ed estetiche che potrebbero cambiare la sua funzione. Le riflessioni e diffrazioni che crea a causa della sua geometria sono uniche. Questo progetto non riguarda l’oggetto in sé, ma piuttosto il processo di trasformazione della sua funzione iniziale, sulla progettazione con componenti piuttosto che norme. Così, abbiamo progettato il padiglione BIC e davvero crediamo in questo modo di pensare.


The BIC Structure
Progetto: AAU ANASTAS; The University of Miami; Yann Santerre
Team di progetto: Yousef Anastas, Elias Anastas, Landolf Rhode Barbarigos, Yann Santerre, Tim Michiels, Victor Charpentier
Cliente: iass Expo 2015
team di fabbricazione: Margaux Gillet, Yousef Anastas, Elias Anastas, Yann Santerre
Area: 24 sqm
Completamento: June 2015
Sponsor: BIC ® Company – France
Con il supporto: Ecole nationale superieure d’architecture de la ville et des territoires а Marne-la-Vallee.

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