BD: Doshi e Levien / 86

Il duo anglo-indiano è stato chiamato ad ampliare la collezione di contenitori giorno di BD, che crede nell’attualità di questa tipologia di arredo che era caduta nel dimenticatoio.

L’azienda spagnola continua a puntare su mobili giorno di dimensioni contenute e dal carattere forte. Dopo Multileg (Jaime Hayon), Tout Va Bien (Antoine et Manuel) e Free Port (Martí Guixé) è la volta di Nipa Doshi e Jonathan Levien, al loro secondo progetto per BD dopo Chandlo.

Doshi e Levian, Shanty

Shanty è un patchwork di superfici corrugate che nell’immaginario collettivo chiama alla mente le abitazioni precarie della parte più povera del mondo, dal Brasile fino all'Africa e all'India. Si propone come una sorta di celebrazione della bellezza di queste costruzioni apparentemente temporanee.

Doshi e Levian, Shanty dettaglio

La sua facciata ondulata sembra essere una composizione spontanea di diverse superfici colorate che nascondono un volume studiato in modo razionale e attento per lo stoccaggio. Il corpo è asimmetrico e le ante hanno aperture differenziate come del resto sono le finiture. Doshi e Levien hanno pensato a due versioni per queto mobile giorno: Shanty Estate e Shanty Inverno, più o meno colorato, con le stesse logiche che regolano le collezioni di abiti; Shanty nero con finitura delle gambe in ottone e altre versioni in bianco e nero. Può essere accessoriato con un nuovo sistema di specchi che si presta a essere configurato secondo diverse composizioni.

Doshi Levian, dettaglio
Doshi e Levian, dettaglio