Sette temporary shop alla Milano Design Week

Cioccolato giapponese, milkshake americano e oggetti di design. Sette boutique effimere durante la Milan design week vendono oggetti eclettici e d’autore.

Durante la settimana del Design, Milano cambia faccia e accoglie anche vari spazi di vendita temporanei. Ne segnaliamo qui qualcuno scelto da noi. 1)   Cioccolato giapponese La piattaforma di ecommerce online di design giapponese Nanban.com si sposta negli spazi fisici della ex fabbrica di panettoni Alcova (novità di quest’anno). In vendita dunque tutto il design nipponico, che rappresenta la cultura giapponese attraverso le sue creazioni, partendo dai capolavori di maestri del calibro di Sori Yanagi e Keisuke Serizawa. Il temporary shop è un tipico chiosco giapponese progettato dallo studio Piovenefabi. L’illustratrice Rose Blake ha realizzato per loro dei Teku-fui personalizzati. In vendita tutti i 50 oggetti del sito, da un costo di 6 euro in su. Da non perdere il cioccolato Meiji, disponibile in tre gusti e di una certa bellezza. 

Fig.1, Meji Cioccolato, Nanban, Milan Design Week, 2018.
Fig.2, Meji Cioccolato, Nanban, Milan Design Week, 2018.
Fig.3, Nanban, Milan Design Week, 2018.
Fig.4, Nanban, Milan Design Week, 2018.
Fig.5, Nanban, Milan Design Week, 2018.
Fig.6, Nanban, Milan Design Week, 2018.
  • Nanban s.a.s.
  • via Carlo Goldoni 19 20129 Milano

2) Bar Anne. Un aperitivo olandese a Milano Aperto da martedì a domenica, questo bar è in verità uno show e un happening. Realizzato da Space Encounters, l’arredamento è curato da designer olandesi: Jolan van der Wiel, Rick Tegelaar, Fransje Gimbrere, Dirk Van der Kooij, Kranen/Gille, Mae Engelgeer, Jelle Mastenbroek, Aart Van Asseldonk, Klaas Kuiken, Esther Jongsma, Nightshop, Rutger de Regt, Marlies van Putten and Sabine Marcelis. La musica non può mancare così Quintin van der Spek, music programmer from Strange Sounds From ha invitato artisti di avanguardia come  Gigi Masin and Die Wilde Jagd per rendere l’esperienza completa.  Bar Anne con nomi del design quali Lensvelt, FRAME, WOTH, Fonds Kwadraat and Envisions che partecipano con I loro eventi. Tutti benvenuti. 

Fig.1, Bar Anne, Milano Design Week, 2018
Fig.2, Bar Anne, Milano Design Week, 2018
Fig.3, Bar Anne, Milano Design Week, 2018
Fig.4, Bar Anne, Milano Design Week, 2018
  • Bar Anne
  • Museo Diocesano Corso di Porta Ticinese, 95 20123 Milano

3)   Ricordati di Milano Qualche bel ricordo di Milano lo si reperisce a Wait and See, dove si potrà acquistare una coroncina a forma di Duomo disegnata da Olimpia Zagnoli e al Brera Design District c’è Souvenir Milano: dodici oggetti che parlano la città in modo eclettico. 

Olimpia Zagnoli, Queen of Milan, Milano Design Week, 2018.
  • Wait and See
  • via Santa Marta 14

4) Leggi Bookcatering è una libreria temporary (e nuova location di Garage Sanremo in via della Zecca Vecchia 39). Tra i libri proposti ci sono titoli internazionali di editori specializzati in design e lifestyle come il berlinese Gestalten, i libri pubblicati dalla casa editrice omonima del graphic designer Lars Müller, o i libri del “museo senza muri” di Thames and Hudson. Non mancano gli editori indipendenti più originali del panorama italiano: da Henry Beyle, tipografo milanese che pubblica in tiratura limitata piccoli gioielli grafici e tipografici su carta pregiata, Humboldt Books con i suoi volumi d’artista o le originali pubblicazioni tra botanica spontanea e paesaggio urbano come “Railway Flora”. Infine 10 libri in esposizione tra volumi rari e fuoricatalogo, per scoprire i titoli si deve passare di lì.
5) Design per tutti
Si chiama “La grande occasione. Bargain Design” l’iniziativa del negozio della Triennale che mette in vendita i suoi prodotti durante il Salone a prezzi scontati. Nell’ambito della Triennale Design Week, Triennale di Milano e Triennale Design Museum presentano uno speciale temporary store dove viene venduta a prezzi d’occasione una selezione di oggetti della collezione De Gustibus di Design Memorabilia, oltre alle pubblicazioni e al merchandising della Triennale. Fino all’80% di sconto sul prezzo originario su progetti di maestri e designer, da Gae Aulenti a Cini Boeri, da Gianfranco Frattini a Ettore Sottsass, da Richard Sapper a Joe Colombo, da Aldo Cibic a Michele De Lucchi, da Alessandro Mendini a Paola Navone e Federica Marangoni.

Fig.1, Design Memorabilia D'Urbino, Lomazzi, De Pas Tongue Hookv De Gustibus, Milano Design Week, 2018.
Fig.2, Design Memorabilia Ettore Sottsass Circle in Square White_De Gustibus Collection, Milano Design Week, 2018.
Fig.3, Design Memorabilia Ferruccio Laviani Bella Italia Placemat 2 Venezia De Gustibus Collection, Milano Design Week, 2018.
Fig. 4, Design Memorabilia Paola Navone Fish Bottle Opener De Gustibus Collection. Milano DEsign Week, 2018.
  • La grande occasione Bargain Design
  • Viale Emilio Alemagna, 6

6)   Mangia americano
Da una collaborazione tra l’architetto newyorchese e David Rockwell e Surface Magazine nasce “The Diner”. Un ristorante americano viene celebrato con una interpretazione archetipica del ristorante di strada. Si trova vicino alla stazione Centrale, l’ingresso viene servita la classica torta di mela,  caffè e milkshake. 

Fig.1, The Diner, Milano Design Week, 2018.
Fig.2, The Diner, Milano Design Week, 2018.
  • The Diner
  • Via Ferrante Aporti, 11

7)   Design e storia 1500 m2 sono quelli che Hay con Sonos e WeWork ha dedicato per questa settimana allo shop del design a Palazzo Clerici. Uno spazio in cui socializzare e fare amicizia, ma anche acquistare circondati dall’antichità del palazzo.

Hay, Milano Design Week, 2018.
  • Hay Palazzo Clerici
  • Palazzo Clerici, via Clerici 5