Scoprire Milano attraverso l’archivio di Domus

In occasione della prima tappa di Discovering Cities, dedicata a Milano, Domus apre il suo archivio per ripercorrere la storia di alcune delle architetture iconiche della città. Una panoramica di progetti d’interni, pubblici e privati, realizzati negli anni del boom.

Grand Hotel Duomo

Negli anni della ricostruzione di Milano, colpita dai bombardamenti, Gio Ponti domanda ai lettori di Domus: “Quali sono le attrattive per una città come Milano, che non ne ha di naturali, che manca di acque, fiumi e di monti e di colli? Sono attrattive ‘umane’: la Scala, la Triennale, La Fiera, Brera e le Grazie, il Duomo e la fervente vita di lavoro di Milano” (Domus 250, settembre 1950).

Nell’animato via-vai milanese, anche le nuove strutture ricettive, destinate ad accogliere un turismo prima sconosciuto, potevano essere poli di attrazione: era il caso del Grand Hotel Duomo (Domus 250), con gli interni ridisegnati da Aldo Avati e Melchiorre Bega che sfruttarono gli alti ambienti dell’edificio preesistente, risparmiati dai bombardamenti, per ricavarne lussuose stanze soppalcate trasformate in “appartamenti verticali”, rifiniti con materiali preziosi e affacciati direttamente sulla Cattedrale.

La Rinascente

Nel 1952, Carlo Pagani lavorava agli interni di un’altra celebre architettura ricettiva: i grandi magazzini La Rinascente. Ponti invitò i lettori a visitarli con “curiosità mentale” per apprezzare (Domus 268, marzo 1952) l’omogeneità degli spazi color pastello – blu carta da zucchero, rosa pallido, verde-azzurro –, la distribuzione dei banchi di vendita, che stimolavano la curiosità e facilitavano la circolazione, e le moderne soluzioni espositive.

Velasca
Immagine della Torre Velasca pubblicata su Domus 378, maggio 1961

Torre Velasca

Nel maggio del 1961 (Domus 378) una fotografia della Torre Velasca accompagna il commento del direttore, che prende posizione nei confronti di un’opera discussa, poi diventata icona della città: “Io ammiro anzi amo la Torre Velasca […] Io mi sono allietato che a Milano, e non in altra città, fosse apparsa questa ‘forma architettonica’. Milano si dimostra ancora una volta una città viva”. La scelta dell’immagine di presentazione della Velasca è volutamente una veduta “da sott’in su”, per valutarne la composizione e apprezzarne la veduta stradale “nella sua situazione più vera”.

Splugen
Birreria SPLÜGEN BRÄU in Corso Europa 12, progettata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni, da Domus 380, luglio 1961. Foto Casali Domus.

Birreria Splugen

Qualche mese dopo (Domus 380, luglio 1961), Domus entra in uno dei punti di ritrovo per il dopolavoro degli impiegati del centro, la birreria Splugen. Le fotografie documentano il locale, oggi dismesso, interamente progettato dai fratelli Castiglioni, con gli impianti a vista, le famose lampade Splugen – tuttora prodotte da Flos – e i richiami a un gusto passato, come gli arredi fissi in legno e gli schienali numerati, che davano l’impressione di sedere al tavolo di un vagone ristorante di fine Ottocento.

Edificio residenziale in via Quadronno

All’edificio per appartamenti progettato da Angelo Mangiarotti e Bruno Morassutti in via Quadronno, Domus dedica diversi contributi, che descrivono la pianta libera, la caratteristica “continuità dei prospetti” (Domus 398, gennaio 1963) e gli interni, risolti con soluzioni moderne di distribuzione degli spazi, come le pareti-armadio che creano quinte sospese impreziosite dalle lampade, cilindri che “fan piovere luce”, disegnate da Mangiarotti (Domus 410, gennaio 1964).

Cappella Santa Maria Annunciata
Gio Ponti, Cappella del nuovo ospedale San Carlo a Milano, da Domus 445, dicembre 1966.

Grattacielo Pirelli e Santa Maria Annunciata

Domus ha un occhio di riguardo per la Milano che cresce e che cambia dopo i difficili anni del secondo Dopoguerra: pubblica i nuovi progetti di Gio Ponti, come il grattacielo Pirelli e la Cappella ricoperta di ceramica di Santa Maria Annunciata, e porta i lettori nei ristoranti, nei negozi e negli studi d’artista: la visita all’archivio Domus consentirà di leggere la storia delle architetture milanesi dalla loro nascita e di accostarsi agli interni disegnati dai grandi progettisti che hanno animato la storia milanese di metà Novecento.

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram