Sono stati annunciati i vincitori del XXVI Compasso d’Oro ADI da una giuria presieduta da Denis Santachiara e composta da Luca Bressan, Virginio Briatore, Jin Kuramoto, Päivi Tahkokallio. I progetti premiati saranno esposti fino al 16 settembre 2020 all'interno della mostra “Mettere Radici”, gratuita, all'interno dei nuovissimi spazi dell'ADI Design Museum in via Ceresio 7, a due passi dal Cimitero Monumentale di Milano. Ai 18 premi Compasso d’Oro si aggiungo si aggiungono 9 premi Compasso d’Oro alla carriera, 3 premi Compasso d’Oro alla carriera internazionali e, per la prima volta quest'anno su proposta di Beppe Finessi, curatore dell’ADI Design Museum, anche il Compasso d’Oro alla carriera del prodotto, assegnato a oggetti di successo nel tempo: l’Arco dei fratelli Castiglioni prodotto da Flos (1962), il letto Nahalie di Vico Magistretti prodotto da Flou (1978) e il Sacco prodotto da Zanotta disegnato da Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro nel 1968. Infine la nota Targa Giovani assegnata a tre progettisti emergenti.
Il Compasso d’Oro alla carriera è stato assegnato a Rossella Bertolazzi, Gilda Bojardi, Marco Ferreri, Carlo Forcolini, Carlo Molteni, Piero Molteni, Anty Pansera, Vanni Pasca Raymondi, Eugenio Perazza e Nanda Vigo. Tra i premiati internazionali troviamo Emilio Ambasz, Nasir Kassamali, Nargis Kassamali e Jasper Morrison.