Mosaic è un concept di smartphone modulare ideato dal designer Louis Berger e costruito attorno a una fotocamera estraibile e utilizzabile in maniera indipendente, la Photo Tile, e due dock dotati di un display di due dimensioni differenti. In altre parole, pensate a un iPhone, con una fotocamera grande e sporgente sul retro che si può rimuovere e utilizzare come dispositivo separato. La possibilità di portare in giro la Photo Tile come dispositivo a sé stante apre una serie di interessanti opportunità: la fotocamera si può ad esempio utilizzare come una action cam o portare al collo per catturare foto e video per i nostri account social.

La Photo Tile è dotata di una fotocamera a tre lenti e di un piccolo schermo che mostra l'ora, il livello della batteria e il segnale. Se incastrato nel modulo display più piccolo, il retro dell'apparecchio offre uno schermo quadrato con angoli arrotondati che ricorda il vecchio Nokia 7705 Twist. Il riquadro più grande del display, invece, offre uno schermo di maggiori dimensioni e abilita un'esperienza d’uso dello smartphone paragonabile a quella di un dispositivo tradizionale.

Esattamente come il Project Ara di Google, il concept Mosaic sembra ottimo sulla carta e nei rendering, ma sarebbe praticamente impossibile da portare sul mercato. La natura del dispositivo imporrebbe importanti limitazioni alla progettazione dei componenti, aggiungerebbe dei punti deboli alla struttura del dispositivo, e alla fine costringerebbe l'utente a prendersi cura di tre diverse unità, tutte facili da perdere e da spostare. Nell’ambito del design degli smartphone, dove si va alla caccia spasmodica della novità, la modularità è un topos che ritroviamo spesso e che non manca mai di attirare l’attenzione dei meno esperti. È chiaro però che si tratta di una soluzione tanto affascinante quanto irrealizzabile. Funziona bene solamente a livello di concept, e cioè in un contesto dove per definizione è possibile ignorare tutti i compromessi di design e di marketing che vanno rispettati invece per portare davvero un prodotto sugli scaffali dei negozi.