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La storia di Danese in mostra a Milano
Ultimo giorno di apertura per l'esposizione milanese che ripercorre i primi 34 anni di vita di Danese. Fondato nel 1957 da Bruno Danese e Jacqueline Vodoz, lo storico marchio del design “made in Italy” ci ha lasciato in eredità tanti pezzi “culto”, firmati da alcuni tra i più noti progettisti: tra gli altri, Bruno Munari, Enzo Mari, Franco Meneguzzo, Angelo Mangiarotti e Achille Castiglioni. A ospitare la ricca selezione di documenti storici, conservati nell'archivio storico della Fondazione Vodoz-Danese, sono i nuovi laboratori scientifico didattici della Bovisa.
Non è un caso se l’arco temporale dell’esposizione si chiude nel 1991: è in quell’anno, infatti, che i fondatori decidono di cedere marchio e catalogo alla Strafor/Facom. Ma l’avventura di Danese può dirsi tutt’altro che conclusa. Passato nel 2000 al gruppo Artemide, il marchio è oggi stato rilanciato con la medesima passione ed etica progettuale da Carlotta de Bevilacqua che ha proposto un catalogo arricchito, a fianco delle “pietre miliari”, da nuove linee di prodotti. A disegnarli, alcuni dei nomi di allora, come Enzo Mari e Marco Ferreri, ma anche numerose nuove firme, come James Irvine, Michael Young, Paolo Rizzatto e Neil Poulton.
fino a 20.12.2002 Incontro con una storia, la Danese 1957-1991 Politecnico di Milano, Campus Bovisa, Padiglione del Design via Durando 10, Milano
