Il team di Foster + Partners ha recentemente presentato il progetto per il futuro Xicen Science and Technology Centre, uno sviluppo urbano a uso misto situato nella regione del Delta del fiume Yangtze a Shanghai, in Cina. Nel rapporto con la particolare natura geografica del luogo, lo studio si è ispirato alle storiche città d’acqua della regione, sfruttando i corsi d’acqua nuovi ed esistenti del sito per creare una “comunità sull’acqua” composta da abitazioni, uffici e spazi pubblici.
Protagonista dell’intervento, un centro culturale organizzato in due ali. Costituirà il fulcro dello sviluppo, ospitando un centro di apprendimento, un teatro, uno spazio espositivo e una piazza. L’ampio tetto dell’architettura comprenderà un giardino a forma di ponte con verde e ampi gradini che si collegheranno alla piazza.
Le render si notano anche strade fiancheggiate da caffè, ristoranti e negozi, integrate da spazi per sedersi all’aperto accanto a corsi d’acqua panoramici, rifiniti con una vegetazione lussureggiante. Secondo lo studio britannico, “il verde e l’acqua copriranno il 35% delle aree residenziali del progetto”, che saranno posizionate dietro il centro culturale e saranno composte da un gruppo di edifici con terrazze private.
Queste abitazioni condivideranno servizi e spazi pubblici con gli edifici per uffici adiacenti, uno dei quali sarà posizionato sul lungolago e progettato per attrarre grandi organizzazioni.
Per quanto riguarda il piano di mobilità all’interno del complesso, Foster + Partners ha dichiarato l’intenzione di esplorare l’uso di taxi d’acqua e scooter elettrici, puntando anche a incorporare strategie “città spugna” per aiutare a trattenere l’acqua piovana all’interno del perimetro di progetto e mitigare le inondazioni.