Pierer Mobility, azienda che controlla il marchio Husqvarna, ha confermato a settembre 2020 che l'azienda sta sviluppando una nuova moto elettrica chiamata E-Pilen. Come le Vitpilen e Svartpilen a gas, non sarà un unico modello, ma una famiglia di prodotti con alcuni livelli basati sulla capacità della batteria e altre caratteristiche. La scorsa settimana Husqvarna ha mostrato un primo concept della E-Pilen, con un design aggressivo e minimale che probabilmente non si discosta troppo dal modello di produzione destinato a uscire nel 2022.
La E-Pilen è pensata per gli spostamenti in città: avrà un'autonomia media di 100 km e un motore da 8 kW. Il modello di business in abbonamento che l'azienda ha previsto per la nuova moto, però, è l’aspetto più interessante. Se tutto andrà secondo i piani, i clienti saranno in grado di acquistare la E-Pilen ad un prezzo più basso, pagando un abbonamento mensile per fare il cambio delle batterie stazioni di "ricarica” dedicate.
Questo modello non è completamente nuovo. Gogoro, un produttore taiwanese di scooter elettrici, lo ha già adottato con successo, con unità di sostituzione delle batterie sparse in tutto il paese nelle stazioni di servizio o fuori da molti negozi 7-Eleven.
Quello che la casa madre di Husqvarna sta progettando è più ambizioso e potrebbe essere una novità assoluta per il mercato europeo. Il 1° marzo 2021, Pierer Mobility ha firmato infatti una lettera d'intenti per creare un consorzio con Piaggio, Honda e Yamaha con la finalità di elaborare uno standard condiviso per le batterie sostituibili e contribuire allo sviluppo di un’infrastruttura dedicata. L'obiettivo è quello di sviluppare un sistema di stazioni di scambio batterie in tutta Europa, favorendo così la crescita e la democratizzazione del mercato delle due ruote elettriche.