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Pride photo award: il mondo nella zona arcobaleno
Lee-Ann Olwage, Belinda Qaqamba Kafassie, dalla serie #BlackDragMagic
La serie racconta le storie dei neri queer, gender non-conforming e transgender che vivono nelle township di Città del Capo.
Ksenia Kuleshova, dalla serie Ordinary People
Nel suo lavoro, Kuleshova vuole condividere una scoperta con i suoi spettatori - che le "persone ordinarie" sono proprio questo - godono di momenti teneri, apprezzano la felicità e la gioia della vita quotidiana nonostante l'aperta omofobia in TV, da parte dei politici nei media russi, e dalla Chiesa russa.
Martín Wannam, Half blood prince, dalla serie Amores Postmodernos
La serie mira a mostrare il piacere di uno stile di vita queer. Utilizzando soggetti queer di Città del Guatemala, in scene basate su una narrativa contemporanea fatta di social media, sesso, genere e sessualità, con strati di simbolismo religioso.
Şener Yılmaz Aslan, dalla serie Refugee Trans Guest House
Dove trovi rifugio quando non c'è posto nella società per chi sei e per chi ami come persona?
DeLovie Kwagala, Anna, dalla serie The Quingdom Project
La serie offre uno sguardo sulla comunità queer dell'Uganda
Oded Wagenstein, Shmuel, dalla serie Trasparent Curtains
"I cinque uomini ritratti in questa serie sono tutti gay e hanno più di settant'anni. Abbiamo parlato per ore. Dell'invecchiamento e dei sogni, dell'amore, dell'esclusione e delle paure, e da queste conversazioni è nata questa serie". (Oded Wagenstein)
Sumi Anjuman, dalla serie Somewhere Else Than Here
La serie Somewhere Else Than Here di Sumi Anjuman è un atto di accusa contro la pressione che i gruppi culturali tradizionali e religiosi conservatori in Bangladesh possono esercitare sulle persone LGBTQ+ che fanno "coming out", rivelando il loro orientamento (sessuale) o chi sono.
Lana Yanovska, Paar 14, dalla serie Selective Perception
Cosa vediamo quando guardiamo queste coppie? In queste foto non sappiamo quale coppia è reale e quale è stata messa in scena.
Jörg Meier, John e Jan, dalla serie Out There
In questa serie i contadini queer si mostrano apertamente e con orgoglio nei loro ambienti di lavoro.
B. Proud, dalla serie Say Their Names
Questa serie documenta i luoghi in cui le persone transgender, tipicamente le donne transgender di colore, sono state uccise. Le immagini sono nate da un progetto parallelo, Transcending Love, che è una serie di ritratti che celebrano la bellezza delle persone transgender, delle coppie non conformi al genere e delle famiglie.
Kennedi Carter, Nichelle Flexing
Nichelle è qualcuno con cui Kennedi Carter è in rapporto d'amicizia, e si presenta come maschio. Sono bodybuilder e ha un fisico assolutamente stupefacente–Carter ha chiesto se poteva scattare con loro e ha accettato. Nel ritratto, Carter voleva creare un'immagine che riecheggiasse l'immaginario americano degli anni '30 in stile pin-up, qualcosa che sembrasse iper-maschile in giustapposizione all'identità queer di Nichelle.
Kennedi Carter, Black Pride
Nell'immagine Black Pride vengono visualizzate le intersezioni di Blackness e Queerness. Kennedi Carter ha scattato questa immagine nella sua città natale, Durham, nel North Carolina, appena fuori da un Pride Festival. Mentre stava lasciando il festival per andare altrove, si è imbattuta in un ragazzo con le ali arcobaleno. Ha chiesto se poteva fargli il ritratto e lui ha accettato. Carter purtroppo perse il rullino che avrebbe poi dovuto essere sviluppato. Un paio d'anni dopo ha accidentalmente riottenuto il rullino sviluppato, scoprendo poi l'immagine, Black Pride.
