“If It’s Too Long – Make It Longer” è il nome della mostra monografica dedicata a Thomas Bayrle al MAK di Vienna. Il disegnatore, grafico, pittore e scultore tedesco – esploratore dei media contemporanei – sviluppa una narrazione attorno all’interazione tra comunicazione, individuo e società. Tessitura, interconnessione, ripetizione e serialità sono i principi attorno a cui ruota l’opera di Bayrle. Ha studiato come designer e tessitore prima di studiare grafica commerciale e per la stampa. Nella sua produzione artistica troviamo sistematicamente
il suo fascino verso i macchinari contemporanei.
Utilizzando le metafore di tintura, tessitura e programmazione, esplora l’ambivalenza di arte, artigianato e industria, generando forme caleidoscopice e ornamenti di massa. Influenzato dalla op art e dalla pop art, Bayle è stato uno dei primi a coniugare tecniche manuali e arte gerata digitalmente. I suoi soggetti derivano da opere su carta, fotografie, collage e oggetti quotidiani e da contesti politici. Nell’interazione delle loro componenti le sue “superforme” – collage fatti da un numero infinito di miniature – producono micro e macrocosmi.
A causa della riproduzione di “cellule”, immagini e forme ornamentali,
i suoi lavori posso essere letti come dichiarazioni sulle masse e sulla produzione seriale.
- Artista:
- Thomas Bayrle
- Titolo:
- If It’s Too Long – Make It Longer
- Date di apertura:
- 25 ottobre 2017 – 2 aprile 2018
- Curatore:
- Nicolaus Schafhausen, Bärbel Vischer
- Luogo:
- MAK
- Indirizzo:
- Stubenring 5, Vienna