-
Sections
-
Keywords
Nuove storie naturali: il Gilder Center di Jeanne Gang è un manifesto radicale
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
Ingresso da Columbus Avenue
La facciata ondulata del Richard Gilder Center for Science, Education and Innovation è rivestita in granito rosa di Milford e presenta un motivo a pannelli di pietra diagonali che evoca sia il fenomeno della stratificazione geologica sia la complessa superficie della muratura in pietra sul lato della 77a strada del museo.
Alvaro Keding/© AMNH
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
La scala del Kenneth C. Griffin Exploration Atrium
Dall'alto della scala del Kenneth C. Griffin Exploration Atrium del Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, i visitatori possono ammirare l’intera portata dei cinque piani del Griffin Atrium, con viste spettacolari sul ponte del terzo piano, sulle aperture, sull’Insectarium della famiglia Susan e Peter J. Solomon al primo piano e sul Davis Family Butterfly Vivarium al secondo livello. La scala è progettata con pedate profonde e alte alzate su un lato, per consentire ai visitatori di fermarsi a riposare e conversare e fornire posti a sedere per i diversi programmi.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
L’architettura nel Kenneth C. Griffin Exploration Atrium
Progettato dallo Studio Gang, il Kenneth C. Griffin Exploration Atrium è la porta d’accesso al nuovo Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation. Questo spazio di cinque piani è illuminato da imponenti finestre, lucernari e luci a pavimento disseminate ovunque. Da questo punto di osservazione al quarto piano, i visitatori possono ammirare l'intera portata del Griffin Atrium, con una visuale sulle nuove gallerie e sugli spazi, tra cui il ponte al terzo piano e la biblioteca di ricerca e il centro di apprendimento David S. e Ruth L. Gottesman al quarto piano.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
Il ponte e i collegamenti al quarto piano
I ponti del nuovo Richard Gilder Center for Science, Education and Innovation offrono ai visitatori una serie di punti di osservazione straordinari da cui esplorare lo spazio. Questo ponte al quarto piano offre una vista sul Kenneth C. Griffin Exploration Atrium e collega la sala didattica del quarto piano, The Studio, alla nuova David S. and Ruth L. Gottesman Research Library and Learning Center e al collegamento con la Hall of Vertebrate Origins del Museo.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
L'apertura della finestra nella Biblioteca e Centro di Ricerca e Apprendimento David S. e Ruth L. Gottesman
La sala di lettura della David S. and Ruth L. Gottesman Research Library and Learning Center nel nuovo Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation offre una splendida vista sui ponti del terzo e quarto piano dell’edificio e fornisce ai visitatori uno spazio contemplativo per esplorare le risorse della biblioteca.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
Visuale dall’apertura del secondo piano
Le aperture presenti in tutto il Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation creano viste suggestive e offrono ai visitatori una visuale interessante. Da questo punto di osservazione all'esterno del Davis Family Butterfly Vivarium al secondo piano, i visitatori possono guardare il Kenneth C. Griffin Exploration Atrium, osservare gli altri che attraversano il ponte del terzo piano per raggiungere l'esperienza immersiva Invisible Worlds e scorgere la David S. and Ruth L. Gottesman Research Library and Learning Center al quarto piano.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
Apertura al terzo piano
Le aperture presenti in tutto il Richard Gilder Center for Science, Education and Innovation offrono ai visitatori la possibilità di ammirare l’edificio da diversi punti di vista. Questa apertura circolare al terzo piano offre ai visitatori una vista sul Davis Family Butterfly Vivarium al secondo piano.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
Il ponte del terzo piano verso l’Invisible Worlds Immersive Experience
Il Richard Gilder Center for Science, Education and Innovation migliora la circolazione nell’intero campus del Museo. Il terzo e il quarto piano del Gilder Center sono collegati da ponti che offrono una vista spettacolare sull'Atrio Kenneth C. Griffin, sul Parco Theodore Roosevelt e sull’Upper West Side. Questo ponte al terzo piano conduce i visitatori all'ingresso della nuova esperienza immersiva Invisible Worlds.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
Vista dal ponte del terzo piano
Le nuove mostre e i nuovi spazi del Richard Gilder Center for Science, Education and Innovation sono collegati da due ponti al terzo e al quarto piano, che offrono una vista spettacolare sull’Atrio Kenneth C. Griffin, sul Parco Theodore Roosevelt e sull’Upper West Side. Il ponte del terzo piano conduce i visitatori all’ingresso della nuova esperienza immersiva Invisible Worlds.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
L’esperienza immersiva dei Mondi Invisibili
Invisible Worlds, un’esperienza immersiva e interattiva di scienza e arte a 360 gradi nel nuovo Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, offre una visione mozzafiato, scientificamente rigorosa e coinvolgente delle forme di vita a tutte le scale. L’esperienza, della durata di 12 minuti, è basata su dati scientifici e celebra la ricchezza della diversità della vita e i suoi elementi base, tra cui il DNA, che accomuna tutti gli esseri viventi sul nostro pianeta. Questa scena dell'esperienza Invisible Worlds trasporta i visitatori nella baia di San Diego, in California, per far loro scoprire il passaggio notturno di plancton, krill e meduse sulla superficie del mare.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
L’esperienza immersiva dei Mondi Invisibili
Invisible Worlds, un’esperienza immersiva e interattiva di scienza e arte a 360 gradi nel nuovo Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, offre una visione mozzafiato, scientificamente rigorosa e coinvolgente delle forme di vita a tutte le scale. L’esperienza, della durata di 12 minuti, è basata su dati scientifici e celebra la ricchezza della diversità della vita e i suoi elementi base, tra cui il DNA, che accomuna tutti gli esseri viventi sul nostro pianeta.
Questa scena dell'Invisible Worlds Experience passa da una visione delle strutture di connessione a livello cellulare a quelle della trama delle radici nel terreno di una foresta pluviale.
Foto di Iwan Baan
Studio Gang, Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation, American Museum of Natural History, 2023
Il Centro Gilder al tramonto
All’imbrunire, le finestre curve del Richard Gilder Center for Science, Education and Innovation emanano un’invitante luce soffusa. Da questo punto di osservazione nella sezione rinnovata del Theodore Roosevelt Park, il Gilder Center può essere visto nel contesto del complesso esistente del Museo, visibile appena oltre la facciata ondeggiante del Gilder Center.
Foto di Iwan Baan
