SO-IL e Freaks Architecture firmano una architettura-infrastruttura

Lo studio newyorkese insieme a quello parigino progettano un’ampia piazza di cemento che unisce il museo e il centro d’arte vetraria del Site Verrier a Meisenthal, creando nuova identità di centro culturale.

Questo articolo è stato pubblicato in origine su Domus 1070, luglio-agosto 2022.

Il primo progetto completato da SO – IL in Francia è un’architettura-infrastruttura che rinnova un importante complesso storico della Lorena. Lo studio newyorkese interviene insieme ai parigini di Freaks Architecture sul Site Verrier di Meisenthal, villaggio dei Vosgi decisamente remoto e altrettanto conosciuto per la lunga tradizione di lavorazione del vetro. 

In funzione fin dal XVIII secolo, il Site Verrier è stato dismesso nei primi anni Sessanta e successivamente rioccupato da due istituzioni celebrative della sua vocazione di lunga data: il Musée du Verre et du Cristal, dal 1978, e il Centre International d’Art Verrier (CIAV), dal 1992. Questo processo incrementale e parziale di ri-funzionalizzazione ha determinato gradi differenti di conservazione delle sue strutture e, soprattutto, l’assenza di un’immagine coordinata e di un funzionamento unitario per un complesso che ambisce, al contrario, a costituire nel suo insieme un polo d’attrazione per le comunità locali e per i turisti. 

Risponde anche a questa esigenza il progetto di SO – IL e Freaks Architecture, vincitori del concorso del 2014, costruito attorno a un dispositivo sintetico ma per nulla semplificato, e che anzi si conforma reagendo con le architetture antiche e con la morfologia in pendenza dell’area. Una singola superficie ondulata in calcestruzzo si estende all’intero sito, configurandosi nei suoi vari punti come piano terra urbano, piattaforma sopraelevata d’ingresso ai livelli superiori delle strutture adiacenti o, ancora, copertura di nuovi volumi. Piuttosto che un edificio, è una geografia artificiale attorno alla quale possono gravitare tutti quelli esistenti, e che ne integra in un unico sistema le diverse altezze, quote d’accesso, flussi e organizzazioni interne. 

SO – IL, Freaks Architecture Site Verrier, Meisenthal, Francia, 2021
SO – IL, Freaks Architecture Site Verrier, Meisenthal, Francia, 2021. Foto Iwan Baan

Nella sua morbida continuità parametrica, SO – IL e Freaks ritagliano un vuoto di forma approssimativamente circolare, pensato come spazio di aggregazione per tutti i programmi del Site Verrier e per il villaggio. Confermata la presenza del museo e del centro d’arte vetraria, entrambi profondamente rinnovati, a essi si aggiungono un nuovo ingresso generale, un centro visitatori e una caffetteria, innestati nell’infrastruttura di calcestruzzo. Spazi amministrativi trovano posto in due blocchi autonomi dello stesso materiale. Soprattutto, il primo piano della colossale Halle Verrière si trasforma in uno spazio polifunzionale di grande scala che, grazie a un sistema di setti scorrevoli, può funzionare come un teatro da 500 posti o come una sala per eventi che accoglie fino a 3.000 persone. 

Decorata dalle texture diversissime, ma non in contrasto con le sue superfici antiche e più recenti – le murature ruvide in mattoni, le porte metalliche scintillanti come le capriate della copertura, il calcestruzzo liscio e anisotropo del suolo –, quest’aula monumentale rappresenta al meglio un approccio rispettoso del patrimonio storico, ma anche fiducioso nella capacità del progetto contemporaneo di conferirgli significati e funzioni nuovi e futuribili.

Progetto:
Site Verrier
Architetti:
SO — IL, Freaks Architecture
Gruppo di progettazione:
Florian Idenburg, Jing Liu, Ilias Papageorgiou, Lucie Rebeyrol, Ian Ollivier, Seunghyun Kang, Pietro Pagliaro, Danny Duong, Antoine Vacheron (SO—IL); Yves Pasquet, Cyril Gauthier, Guillaume Aubry, Bertrand Courtot, Axel Simon (Freaks Architecture)
Gestione progetto:
Lukas Florent Architecte
Strutture:
MHI
Scenografia:
dUCKS
Acustica:
Peutz
Museografia:
Designers Unit
Responsabile della pianificazione:
C2Bi
Estimo:
MDETC, VPEAS
Committente:
Communauté de communes du Pays de Bitche
Superfici:
9,220 m² (sito); 6,500 m² (costruita)
Fasi di progetto e costruzione:
2015-2017; 2018-2021

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