Nella cittadina di Saint-Gilles, nel dipartimento del Gard in Occitania, ai margini del centro della città, sorge un’architettura modernista costruita negli anni ’50: un bagno pubblico trasformato, due decenni più tardi, in scuola elementare. 

Il recente intervento firmato NAS architecture, finanziato dalla città, che si è mostrata consapevole di quanto sia importante la valorizzazione degli edifici storici nei centri urbani ad alta densità, prevede la riqualificazione dell'edificio e il suo ampliamento.

I progettisti introducono una nuova struttura di legno: una griglia regolare e rigorosa, tamponata da superfici vetrate e pannelli di alluminio sollevati a ritmo irregolare, la quale si contrappone agli angoli stondati e gli ornamenti dell’edificio storico.

La struttura, assemblata in loco e realizzata in legno, materiale scelto per la sua leggerezza e la rapidità di lavorazione, modella l'identità degli spazi della scuola, contribuisce alla sua prestazione acustica, garantisce la flessibilità e l'evoluzione dell'edificio nel tempo, e materializza l’atmosfera in un caldo spazio di apprendimento.

Le aperture lasciano entrare il paesaggio nelle aule, dando ritmo alle porzioni di città che incorniciano. All'alba, rivelano in modo trasparente la struttura dei suoi spazi, in opposizione ai riflessi e alle opacità delle tende durante il giorno.

In pianta la nuova struttura identifica un atrio, luogo di articolazione e di aggregazione che permette un collegamento tra i generosi spazi riabilitati al piano terra e gli spazi creati al piano superiore.

Il progetto di ampliamento si risolve in un'architettura complementare in grado di conferire nuova identità alla scuola, nel rispetto delle tracce del passato.