Progettata dallo studio di architettura Drom, con sede a Rotterdam, il nuovo assetto della grande piazza Azatlyk di Naberezhnye Chelny, nella Repubblica del Tatarstan, rivoluziona i connotati del principale spazio pubblico - circa sette ettari al centro della città - attraverso un’aggregazione policentrica di nuove arene, padiglioni e aree verdi che si impongono come una forma articolata di nuovo paesaggio. Concepito di contrasto con la prevedibilità dei confinanti blocchi di architettura sovietica risalenti agli anni ’70, il nuovo tessuto trova nella grammatica delle linee e dei colori uno strumento per amplificare il proprio impatto grafico, riattivando l’attrattività del luogo.

Sono tre gli epicentri distinti che si offrono come un invito all’uso per la cittadinanza. Sul lato est, Event Square è uno spazio circolare pavimentato in cemento rosa utilizzato per eventi e mercati rionali. Accanto, Green Square è un anfiteatro in legno pensato per il relax, mentre Cultural Square coincide con un bacino d’acqua bassa dove poter giocare durante i caldi mesi estivi e pattinare sul ghiaccio in inverno. Accanto, una promenade attraversa verticalmente la piazza, mentre una passarella sopraelevata circolare movimenta i percorsi delle passeggiate, imponendosi come il landmark di tutto il riassetto.

Realizzati su disegno, gli arredi urbani sono stati prodotti in collaborazione con artigiani e fabbriche locali. Fondamentale per una piena rifunzionalizzazione, i nuovi spazi verdi non si limitano alle piantumazioni che vengono a integrare il verde preesistente, ma includono anche la creazione di nuovi dossi e piccole colline, riparo dal forte vento delle steppe.