Il progetto si avvale delle specifiche regole urbane di Parigi: gli appartamenti affacciano sulla strada e occupano i primi sette piani, mentre il centro per l’infanzia affaccia su un cortile tranquillo e soleggiato sul retro, tra le aggiunte su piccola scala e piccole coperture.

L’edificio esistente collega i due programmi, mentre quello anteriore è frammentato e diviso in due: la prima parte si sviluppa lungo il parco con gli angoli arrotondati e la pelle di alluminio, mentre il secondo edificio riprende la tipologia geometrica degli edifici vicini e declina verso il centro del lotto e l’edificio esistente. Il portico creato dai due volumi avvia l’asse principale e conduce al nido e al suo giardino interno

La pianta del complesso residenziale per studenti è progettata intorno ai flussi principali, come il percorso per la scuola materna e l’accesso carrabile e pedonale al lotto accanto. Oltre alle residenze, si compone di una lobby, una sala comune e un parcheggio per le biciclette. La scala vetrata facilita gli scambi tra studenti, senza imporre l’uso dell’ascensore. L’ala dell'edificio sul lato del parco, con la sua pelle di alluminio, ospita 49 studenti su 7 piani. L’altra parte ospita 32 studenti su 7 piani e offre al quinto piano una terrazza comune con vista panoramica su Parigi. Tutte le camere sono adatte per le persone disabili.

Il nido occupa l’intero piano terra con funzioni di servizio come il guardaroba per il personale, cucine, o deposito per i passeggini. Questi ambienti sono direttamente collegati alla reception tramite una circolazione funzionale. Al primo piano, la maggior parte dello spazio è occupato da due duplex per studenti. Dopo aver superato il portico di ingresso, i genitori, i bambini e il personale passano attraverso un giardino comune concepito come uno spazio di transizione tra la strada e gli spazi dedicati alla prima infanzia. La sala per l’educazione motoria si trova nella parte trasparente della costruzione e si estende lungo l’asse principale. La sua doppia apertura conduce al parco giochi e crea una continuità spaziale e paesaggistica. Lo spazio è direttamente collegato alla sala dei giochi con l’acqua.

Dall’ingresso, dopo aver superato la reception principale, una galleria al piano terra e al primo piano organizza l’edificio nel sendo della sua lunghezza. Le sue dimensioni generose e la luce naturale ne fanno un parco giochi ideale per i bambini nei giorni di pioggia. Mentre gli ambienti al piano terra sono dedicati ai bambini più piccoli, le stanze del piano superiore sono progettate per il secondo e il terzo anno. Tutti hanno accesso a una zona giochi esterna e sono attrezzati con spazi per il riposo.

La progettazione del paesaggio considera gli spazi esterni come un unico giardino e crea collegamenti con il parco adiacente e la rue de Ménilmontant. Il giardino ammorbidisce il paesaggio urbano e la dimensione domestica, aggregandoli, e definisce lo stato degli spazi pubblici, comuni e privati.

Entrambi i giardini reinventano la topografia di Belleville in modo grafico, con piccoli giardini che danno sollievo agli spazi esterni.

Il giardino centrale si estende sull’asfalto parigino del lotto e accompagna il passaggio tra lo spazio pubblico della strada e gli interni. Situato di fronte all’entrata della scuola materna, è protetto dalla strada e offre un luogo dove le persone possono incontrarsi, discutere o fare una pausa. Il giardino per la scuola materna crea una geografia immaginaria se visto dal punto di vista dei bambini, con una serie di isole, colline, giochi per bambini e disegni grafici sui pavimenti in gomma. Uno spazio privato e protetto dove i bambini possono sperimentare lo spazio esterno.