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Clifftop House

Luigi Rosselli Architects ha progettato a Sydney, in cima a un massiccio roccioso, una “residenza verticale”, atipica per l'architettura della zona, composta da villette a uno o due piani.

Ancorata in cima a un massiccio roccioso nei quartieri residenziali di Sydney, la Clifftop House (“casa sulla rupe”) è un esempio di residenza verticale che, con quattro piani (due sopra il livello stradale, due sotto) costruiti direttamente sul fronte stradale, devia dalla tipologia comune della zona della villetta a uno o due piani.

Le autorità hanno approvato questa deviazione dal regolamento grazie alla peculiare formazione rocciosa, un dirupo che domina il Centennial Park e che offre solo un piccolo rettangolo edificabile in cima alla rupe.

Luigi Rosselli Architects, Clifftop House, Queens Park, New South Wales, Australia

Verso valle, i quattro piani della casa sono stratificati come una roccia sedimentaria, sforbiciando nel vuoto ad angoli di 12 gradi, alternati per formare terrazzi e balconi, anfratti che forniscono un rifugio dalle intemperie. Bande di schermi brise-soleil e rivestimenti di alluminio, con profili su misura per il progetto, si alternano alle linee bianche della struttura in cemento e ferro. Essendo orientata a ovest, dove il sole che tramonta è il più caldo della giornata, i brise-soleil e le sporgenze dei piani alternati sono essenziali per mantenere il comfort di una famiglia che si vanta di essere “airconditionning free”.

La stratificazione del fronte ovest corrisponde alle diverse generazioni: i nonni in basso, poi i bambini, e i genitori in cima, con soggiorno, cucina, pranzo e garage in mezzo.

A monte la casa si affaccia direttamente sul marciapiede, senza spazio di transizione; è quindi abbastanza chiusa per mantenerne la privacy, ma presenta una parete di pietra, la stessa pietra sedimentaria su cui si appoggia, lavorata col scalpello come ai tempi dei galeotti, primi coloni del Nuovo Galles del Sud.