Casa Rosset

Lo studio di architettura De Carlo Gualla ha realizzato un’abitazione sulle pendici di una montagna vicino ad Aosta interrogandosi su cosa significhi affrontare il tema della residenza in termini di organizzazione degli spazi e di risparmio energetico.

Casa Rosset
L’intervento ha come oggetto la costruzione di un’unità abitativa su una pendice di media montagna nelle vicinanze di Aosta.
Il progetto ha preso le prime mosse ponendosi due questioni di fondo;  la prima di carattere tipologico interrogandosi su cosa significhi affrontare il tema della residenza oggi in termini di organizzazione degli spazi.
La seconda di carattere architettonico su cosa significhi affrontare il tema della costruzione di un edificio in un momento come quello attuale che pone la questione del risparmio energetico come una inderogabile necessità.
De Carlo Gualla, Casa Rosset, Aosta
De Carlo Gualla, Casa Rosset, Quart, Aosta
Dalla metà degli anni ’70 il tema della residenza ha perso la centralità che ha avuto nel dibattito architettonico per tutta la modernità. Nel frattempo però qualcosa è cambiato nelle dinamiche sociali e nei modi di abitare. Uno dei fattori più rilevanti è sicuramente il lungo protrarsi della permanenza dei figli nell’ambito familiare e la sempre più diffusa consuetudine a ospitare.
La convivenza tra adulti trova del tutto inadeguata la tipologia abitativa che ci ha tramandato la modernità basata sulla rigida divisione tra zona giorno e zona notte; i rapporti di convivenza tra adulti fanno piuttosto pensare a un modello spaziale simile a quello di un villaggio fatto di nuclei autonomi che si relazionano a spazi comuni.
Questo è sostanzialmente il programma che si è proposto di sviluppare il progetto di Casa Rosset, cercando un rapporto molto forte tra spazi interni, funzioni e forma architettonica.
De Carlo Gualla, Casa Rosset, Aosta
De Carlo Gualla, Casa Rosset, Quart, Aosta
L’edificio dispone delle più sofisticate tecnologie impiantistiche (geotermia, pompe di calore, isolamenti a cappotto, vetrate basso emissive) ma ciò lo caratterizza  progetto non sono tanto gli aspetti tecnologici della questione quanto il ruolo delle forme architettoniche. È il cosiddetto ambito dei sistemi passivi per il risparmio energetico. Entra in gioco quindi la capacità dell’edificio di adattarsi alla specificità del contesto e di ottimizzare il proprio fabbisogno energetico in virtù delle proprie caratteristiche architettoniche.
Tutti questi dispositivi architettonici passivi unitamente ai sofisticati dispositivi tecnologici impiantistici hanno consentito di realizzare  un edificio con un fabbisogno energetico molto basso che, grazie a una cinquantina di metri quadri di pannelli fotovoltaici integrati in una pensilina in acciaio collocata davanti agli spazi living diventa del tutto autonomo dal punto di vista energetico.
 
Casa Rosset, Quart, Aosta
Tipologia: residenza unifamiliare
Architetti: De Carlo Gualla
Strutture: Studio Peaquin
Termotecnico: Andrea Mantovani
Impresa: Edilvi Costruzioni
Area: 400 mq
Completamento: 2012

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