El Bosque de la Esperanza

In una favela di Bogotá, un centro sportivo recentemente completato da Giancarlo Mazzanti diventa il motore per un cambiamento sociale nel territorio.

Il progetto è stato reso possibile dall'associazione Pies Descalzos, fondata dalla cantante Shakira e dall'ONG spagnola Ayuda en Acción che hanno chiamato Giancarlo Mazzanti a progettare la copertura del centro sportivo di una delle scuole del quartiere, per costruire un nuovo destino per la favela di Cazuca.

Ubicazione:
Questo progetto è stato realizzato in un distretto di Soacha chiamato Altos de Cazucá, nella periferia di Bogotá. Quest'area depressa e dove sono completamente assenti le infrastrutture primarie, era conosciuta per i problemi legati alla sicurezza e per essere cresciuta esponenzialmente in seguito alle massicce migrazioni dalla campagna.

Proposta:
Lo studio Mazzanti crede che il valore dell'architettura risieda non soltanto in ciò che è in essa stessa, ma in ciò che è in grado di produrre. Di conseguenza, lo studio è coinvolto in una costante ricerca volta a generare cambiamenti e a creare spazi per la comunità che abbiano un impatto sociale. Un'architettura aperta è in grado di ottenere questi risultati. Bosques de la Esperanza è ciò che si può chiamare un progetto aperto, composto da moduli, capace di crescere e di adattarsi a soluzioni d'uso diverse, consistendo in concreto in una copertura modificabile a seconda delle circostanze.

Progetto:
Il centro sportivo Bosques de la Esperanza si sviluppa su una superficie orizzontale di 1,744 m² con una volta di 700 m² per la struttura spaziale, che "evoca un bosco di alberi, simbolo della natura, senso di unione e speranza per l'area degli Altos de Cazucá". Le dimensioni complessive della copertura sono di 22,7 m x 30,8 m circa, con un perimetro di 138,198 m.

Ogni modulo è un poliedro di dodici facce, un dodecaedro. Questo unico modulo si ripete fino a formare l'intera copertura del centro sportivo. La copertura funziona come una trave, sostenuta da due assi di colonne. I materiali utilizzati sono stati una maglia, tubi metallici e pannelli traslucidi per il rivestimento. El Equipo de Mazzanti



Progetto: Giancarlo Mazzanti
Design team: Juan Manuel Gil, Lorena Gonzaléz, Jonathan Hernandéz, Liv Johana Zea, Charline Lalanne
Strutture: Nicolás Parra
Supervisione alla costruzione: ARQ-Consultoría
Design del paesaggio: Mazzanti arquitectos
Cliente: Fundación Pies Descalzos
Area costruita: 700 m²
Costo: 1.090.000.000 pesos colombianos = 419.096 euro
Fase di progettazione: agosto-dicembre 2010
Construzione: marzo-agosto 2011
La costruzione è composta da un poliedro modulare ripetibile, sostenuto da una struttura metallica tubolare.
La costruzione è composta da un poliedro modulare ripetibile, sostenuto da una struttura metallica tubolare.
La copertura ideata da Giancarlo Mazzanti emerge tra i tetti della favela. Le favelas di Bogotá occupano il 55% del tessuto urbano. Gli insediamenti informali sono sistemi attivi, dinamici e produttivi, sempre in crescita, riescono facilmente ad adattarsi ad una società in continuo mutamento.
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Mazzanti ha realizzato una struttura ad albero che ricopre una piccola piazza occupata prevalentemente da un campo da calcio.
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