Expo.02 vendesi: quale sorte per il monolite di Nouvel?

Da maggio a ottobre è stata una delle icone dell’Expo.02, l’esposizione nazionale che ha coinvolto cinque diverse città svizzere. Oggi, a pochi mesi dalla chiusura della manifestazione, il monolite galleggiante ancorato nel mezzo del lago Morat e disegnato da Jean Nouvel, si è trasformato in un’eredità ingombrante.

La società che l’ha costruito si vorrebbe disfare dell’enorme cubo, che pesa 4mila tonnellate ed è al momento inutilizzato, vendendolo però a caro prezzo: 1,5 milioni di dollari. Ma, visto che l’unico potenziale acquirente – un ristoratore tedesco che vorrebbe trasformarlo in una cantina trattoria –, ha offerto “solo” 275mila dollari, si è profilata un’alternativa più plausibile: demolire la struttura e riciclarne il materiale (metallo arrugginito).

La cittadina di Morat, dal canto suo, non può certo permettersi l’acquisto dell’edificio. Troppo caro, considerando che può contare soltanto su 5800 contribuenti e che dal punto di vista turistico risente della concorrenza delle vicine Lucerna e Berna.

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Nel corso dell'expo, all'interno del monolite erano proiettate immagini panoramiche della Svizzera, ed era ospitato un dipinto del XIX secolo, raffigurante la Battaglia di Morat. Foto Yves André
Nel corso dell'expo, all'interno del monolite erano proiettate immagini panoramiche della Svizzera, ed era ospitato un dipinto del XIX secolo, raffigurante la Battaglia di Morat. Foto Yves André

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