La scuola completata da Claudio Lucchin & Architetti Associati a Colognola ai Colli, Verona, è un esempio eccellente di architettura pubblica nel territorio italiano. Lo studio di Bolzano ha progettato una struttura dinamica, dal linguaggio contemporaneo, capace di entrare in connessione con il territorio grazie alle sue forme. L’edificio si raccorda al terreno da un lato e si solleva verso il cielo dall’altro, creando una passeggiata verde continua sulla sua copertura. Questo gesto formale non ha solo motivazioni architettoniche, ma influenza le prestazioni ambientali del complesso, fornendo isolamento e favorendo l’elevata classe energetica della scuola. L’innovazione della Scuola Primaria Dante Broglio non sta solo nei suoi spazi variegati e sorprendenti, ma anche nel suo rispetto per l’ambiente e il territorio.

Lo stesso tipo di sensibilità progettuale la troviamo anche nelle soluzioni per la facciata sud dell’edificio, caratterizzata da una sagoma irregolare e dalle grandi aperture vetrate a tutta altezza, che connettono visivamente le classi e gli altri ambienti interni con il cortile. I serramenti di alluminio sono dotati di vetrate triple, che ospitano circa 700 sistemi schermanti ScreenLine®: queste tende integrate al serramento garantiscono performance energetiche eccellenti e non ostacolano il contatto visivo con l’esterno, come solitamente avviene con alcune schermature esterne alle facciate. Le tende inserite nel vetro garantiscono assoluta protezione da sporco, polvere e agenti atmosferici, senza necessità di manutenzione.

In base alla frequenza e alla modalità di impiego, la movimentazione dei sistemi ScreenLine® può essere manuale o motorizzata: la veneziana SL27C è sollevabile attraverso un sistema brevettato di apertura e chiusura tramite campo magnetico; la veneziana SL27MB è dotata di motore interno brushless, caratterizzato da un’estrema silenziosità e affidabilità, ed è in grado di controllare accuratamente il movimento delle lamelle. Per garantire l’uniformità estetica della facciata è possibile la movimentazione sincrona delle tende. 

Per consentire una forte riduzione degli apporti solari non desiderati in una facciata fortemente irraggiata, è stata impiegata la lamella brevettata ad alte prestazioni V95 che, grazie ad un filtro interferenziale applicato tramite processo PVD, ha consentito di raggiungere un g_tot inferiore al 10%.