Chi si sarebbe mai aspettato che un forno domestico potesse essere “intelligente” a tal punto da riuscire a leggere direttamente i dati di una ricetta trovata sul web, ottimizzarli e ottenere un risultato completamente personalizzato?

Questa funzione è proprio ciò che rende il forno AEG molto più di un elettrodomestico: oltre a garantire precisione e costanza nella cottura, che hanno sempre caratterizzato i prodotti del brand, oggi il forno integra funzioni connesse, risparmio energetico e persino l’AI. 

“Grazie all’intelligenza artificiale possiamo trasferire al server di AEG tutti i dati che servono per l’ottimizzazione della cottura, per ogni singolo modello di forno” spiega a Domus Marco Zatti, Training Manager di AEG. Ma è davvero l’AI a distinguere il forno AEG dagli altri di nuova generazione? “L’intelligenza artificiale viene utilizzata semplicemente per attivare gli algoritmi” dice Zatti, “la sua funzione è quella di assimilare, leggere e interpretare dati che poi vengono trattati dai nostri algoritmi di ottimizzazione, sviluppati grazie a una ricerca che va avanti da sessant’anni”.

È proprio la ricerca sulla tecnologia del prodotto che rende quello di AEG un forno competitivo e adatto alla casa così come alle cucine dei ristoranti stellati. Commenta Zatti: “Senza l’AI non saremmo stati in grado di farlo, ma senza il nostro heritage questo risultato sarebbe stato impossibile.”

Si chiama AI TasteAssist il sistema intelligente che lavora sul rapporto tra ricetta e risultato. Grazie all’app My AEG, gli utenti possono selezionare ricette trovate online e lasciare che l’AI ottimizzi tempi, modalità e temperature di cottura. Il sistema non si limita a suggerire le impostazioni migliori, ma apprende progressivamente dalle preferenze personali, memorizzando piatti nei “Preferiti” e perfezionando ogni preparazione.

Il vapore, inoltre, gioca un ruolo centrale: viene consigliato automaticamente quando è utile per preservare vitamine e minerali, esaltare i sapori e ridurre il consumo energetico fino al 20%. Nel Forno Serie 8000 SteamPro con AI e cottura sottovuoto, ad esempio, funzioni come Steamify® e SousVide, trasformano il forno AEG in un vero sous chef digitale, attento sia al gusto che alla sostenibilità. “L’ottimizzazione non viene fatta soltanto per avere una preparazione più buona ma per riuscire a ottenere il massimo del risultato con il minimo del consumo” spiega Zatti.

Gli algoritmi di AEG sono quindi sviluppati in modo che si arrivi alla temperatura più economica per la tipologia di preparazione prescelta, coniugando la riuscita del piatto alla convenienza.

Disponibile in due linee di design – l’elegante versione Matt con vetro nero opaco e la più moderna Glossy con effetto lucido – la collezione è pensata per inserirsi in cucine dal carattere diverso, risultando sempre adatta. Ogni dettaglio, dalle manopole alle maniglie, è stato studiato per garantire ergonomia e precisione.

Al centro dell’esperienza c’è l’interfaccia CookSmart Touch, disponibile in due versioni con display da 4,3” o 8”, che permette di muoversi tra programmi e funzioni con la stessa semplicità di uno smartphone. La connessione Wi-Fi integrata rende il forno un elettrodomestico sempre aggiornato: grazie agli update software “Over The Air”, infatti, le funzioni si arricchiscono nel tempo, senza bisogno di cambiare prodotto.

La tecnologia del vapore gioca un ruolo chiave: con Steamify®, il forno regola in automatico la quantità di vapore in ogni fase della cottura, così da mantenere i cibi succosi, nutrienti e ricchi di sapore. Per chi ama la cucina più ricercata, la funzione SousVide consente di preservare vitamine e antiossidanti come nessun’altra tecnica domestica. E anche la manutenzione diventa semplice ed ecologica: con il sistema Steam Cleaning si risparmia fino al 95% di energia rispetto ai cicli di pulizia tradizionali.

Ma qual è il parere dei consumatori? Il sondaggio condotto da AEG durante il Fuorisalone 2025 presso il Design Hub di Milano ha coinvolto quasi 600 persone: oltre il 73% degli intervistati considera l’intelligenza artificiale un elemento chiave per la cucina del futuro, purché resti rispettosa della creatività personale.

A questo proposito, durante IFA 2025, AEG ha debuttato con la tecnologia CamCook, che integra una fotocamera per riconoscere automaticamente i piatti, imparare dalle abitudini dell’utente e regolare in autonomia le impostazioni di cottura. In sinergia con AI TasteAssist, la funzione analizza ingredienti e ricette per selezionare tempi e modalità ideali, ma aprendo al tempo stesso la strada a una cucina ancora più personalizzata e intuitiva. In Italia, sarà disponibile a partire da aprile 2026.