A Faenza, sorge un esempio emblematico di rigenerazione urbana, un progetto audace ribattezzato "casa palafitta". L'intervento ha trasformato una palazzina degli anni '80 attraverso la sovrapposizione di un nuovo volume indipendente, affrontando le pressanti tematiche del nostro tempo: sopraelevazione, adeguamento sismico, risparmio energetico, leggerezza costruttiva e densificazione urbana. In questo contesto di innovazione e riqualificazione, i frangisole di Lupak Metal giocano un ruolo da protagonista.

Ma chi è Lupak Metal? In sintesi è un’azienda italiana con una promessa di controllo sulla luce che accarezza le architetture, un'azienda che ha fatto di un singolo prodotto la propria bandiera: i sistemi frangisole orientabili e impacchettabili, declinati con la precisione del filo o la fluidità della catena. Una scelta monoprodotto che rivela una dedizione alla perfezione. Questa focalizzazione ha reso Lupak Metal la prima realtà italiana specializzata unicamente in questa raffinata arte della schermatura solare.

Sei brevetti internazionali, custoditi gelosamente dal loro ufficio ricerca e sviluppo. Un impegno costante, una tensione intellettuale volta a sublimare le soluzioni proposte, a renderle sempre più efficaci, più rispondenti alle esigenze di un'architettura in continua evoluzione.

Tornando alla "casa palafitta", la pesante struttura in cemento armato preesistente ha lasciato il posto a una leggera intelaiatura a secco. Sopra il solaio dell'ex soffitta, isolatori sismici accolgono un nuovo impalcato in acciaio. Un sistema strutturale all'avanguardia in Italia, dove il piano attico, poggiato su questi isolatori, funge da bilanciere dinamico, contrastando e smorzando le spinte orizzontali in caso di sisma.

L'involucro del piano attico è un trionfo di trasparenze, interamente vetrato e schermato dalla regia dei frangisole a filo orientabili di Lupak Metal. Un sistema a filo da 90 millimetri, in un candido RAL 9016, studiato per dialogare con la luce solare in ogni stagione, massimizzando l'apporto energetico e ottimizzando il comfort abitativo. Il risultato di tale sforzo si traduce in sistemi che instaurano un dialogo privilegiato con la luce e l'aria. Non una semplice barriera, ma un modulatore sapiente dell'illuminazione naturale, capace di esaltare la trasparenza vibrante delle superfici vetrate. E il frangisole Lupak Metal, con la sua versatilità cromatica e dimensionale, si integra con l’edificio e ne diviene parte integrante.

Nel catalogo dell’azienda spiccano i sistemi a catena, pensati per chi guarda al futuro, con caratteristiche uniche che li distinguono nell'affollato panorama delle schermature solari, un vero "must have" per chi ama l'innovazione. E i sistemi a filo, ideali per vestire le grandi aperture con un'eleganza funzionale che sa adattarsi con disinvoltura sia agli ambienti classici che a quelli contemporanei.

Lupak Metal si presenta quindi come un partner affidabile per grandi progetti, sopratutto innovativi, garantendo un affiancamento costante, dalla progettazione alla post-vendita. I loro frangisole modulano luce e aria, contribuendo al risparmio energetico senza tradire l'estetica, prodotti certificati con finitura "mare Pre_OX" e sistemi di ancoraggio "Lupafix".

L'intervento dello Studio LBLA di Gabriele Lelli, Roberta Bandini e Andrea Luccaroni, comprende anche il recupero dell'edificio esistente, riqualificato energeticamente e consolidato strutturalmente, con materiali leggeri e pannellature in legno che arredano gli spazi interni. Un progetto che incarna la filosofia di Lupak Metal: trasformare la funzionalità in estetica intelligente.