I rivestimenti a parete sono opere decorative di grande suggestione: elementi che fanno da sfondo alla nostra quotidianità – in casa, a lavoro o negli spazi pubblici – e influenzano umore e stati d’animo di chi abita lo spazio. In un revival del massimalismo, secondo cui “less is a bore”, le carte da parati possono presentare composizioni audaci e sofisticate, consentendo al colore di esprimersi con energia vitale, che si tratti di delicate tonalità pastello o tinte accese. Lo spazio talvolta si amplifica, si apre su paesaggi mistici, o ricrea angoli di intimità attraverso la riproduzione su carta di eleganti motivi geometrici.

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L’azienda italiana Wall&decò interpreta questa tendenza con la nuova collezione Contemporary Wallpaper 2023, composta da ben 71 grafiche inedite divise in tre moodboard, che danno vita a un’inconsueta geografia di stili e colori.

“Amo particolarmente questa collezione e ringrazio i nostri designer per come hanno saputo interpretare le 3 moodboard iniziali – ognuno con il proprio codice visivo e la propria tecnica, quindi con soluzioni molto diverse tra loro, ma con un comune filo conduttore: un’estetica audace e non scontata e allo stesso tempo estremamente sofisticata. Wall&decò è proprio questo: proposte visive dalla forte personalità, in grado di creare atmosfere suggestive e volte a generare emozioni attraverso il colore e la fantasia,” dice Christian Benini, Fondatore e Direttore Creativo di Wall&decò.

"Estetica Virtuale" è caratterizzata da combinazioni cromatiche ad alta saturazione. È una celebrazione gioiosa e ottimista del futuro. Ci porta in un mondo retroilluminato, fresco e allegro, che ci permette di guardare il colore in modo nuovo attraverso toni potenti e di impatto, che godono di una vividezza accattivante in technicolor.

"Cocoon" mette scena un ambiente analogico, in cui matericità e artigianalità sono protagoniste. I colori e le texture sono rigorosamente naturali: terra, sabbia, terracotta, e paglia aiutano a delineare spazi luminosi e avvolgenti garantendo l’oasi di pace di un abbraccio domestico.

"Post Metaverse" ci trasporta in una realtà altra, indefinibile ed essenziale: la quiete di un mondo senza parole, che si riflette in un’assenza di colori. Qui è il grigio a far da padrone, in un’esplorazione che ne contempla tutti i toni. È il grigio stesso a creare la tridimensionalità, perché composto anche di luce e di metallo.