La vetrina è il tradizionale – e più efficace – strumento di un negozio per attirare potenziali clienti e spingerli ad entrare. È una soglia che separa gli spazi interni dalla strada, e che allo stesso tempo deve creare una connessione tra dentro e fuori, tra passanti e i prodotti esposti. Anche se completamente vetrata, questa superficie può alle volte avere un’eccessiva e fastidiosa riflessione della luce, che elimina la vicinanza e disturba lo sguardo.

Questo è il caso della Cafmayer Gallery a Knokke, in Belgio. Il titolare Oliver Cafmeyer ne racconta la trasformazione: “Abbiamo deciso all’inizio del 2020 di ristrutturare completamente la galleria perché volevamo una maggiore visibilità dall'esterno, in modo che i passanti potessero ammirare le nostre opere d’arte e rendersi conto di quanto fosse grande la nostra galleria. L’obiettivo principale della ristrutturazione era rinnovare la nostra facciata esposta a sud. La riflessione sul vetro era talmente forte che le persone non riuscivano a vedere all’interno.”

Per la nuova vetrina Cafmayer Gallery è stato utilizzato Clearsight, innovativo vetro magnetronico di AGC Glass Europe caratterizzato da una riflessione luminosa inferiore all’1%, e capace di offrire una trasparenza perfetta.

Clearsight, che da sempre ha trovando una collocazione privilegiata nelle vetrine museali, di recente si è diffuso anche per molte altre applicazioni, tra cui i punti vendita al dettaglio, i pannelli digitali, i trasporti, le strutture sportive e le abitazioni di fascia alta, dove l’obiettivo è prevenire la riflessione indesiderata della luce per garantire una migliore visibilità.

L’innovativo vetro antiriflesso di AGC, che può essere ricotto o trattato termicamente, è trasformabile anche in vetro curvo o può essere ulteriormente migliorato con tecniche quali la serigrafia e la stampa digitale. Inoltre, potendo garantire al contempo massima trasmissione luminosa (pari al 98%) e minima riflessione, Clearsight assicura un elevatissimo livello di trasparenza, consentendo una migliore visione attraverso il vetro.

Oliver Cafmeyer conferma queste qualità: “È stato divertente osservare la reazione degli altri negozianti. Ci chiedevano quando avremmo installato il nuovo vetro e abbiamo risposto che era già stato fatto! Abbiamo riaperto da appena poche settimane e vediamo già i risultati: più passanti che si fermano e più persone che entrano. È quello che auspicavamo e si è realizzato!”