Una delle tendenze più interessanti in ambito di interior design riguarda l’evoluzione degli spazi di ufficio: si sperimentano modelli innovativi per una cultura aziendale in sostanziale mutamento, spazi multifunzionali, ibridazioni tra fisico e virtuale, e tra lavoro e tempo libero.

Non è un caso che Domus abbia attivato uno spazio di riflessione ad-hoc sul tema, la sezione Modern Work, che prova ad analizzare questi cambiamenti da diversi punti divista, coinvolgendo progettisti e professionisti, aziende e istituzioni. Questo trend porta i designer a pensare spazi e arredi ambigui, imprevedibili e sorprendenti, capaci di adattarsi e rispondere alle complesse esigenze contemporanee.

Va in questa direzione la nuova collezione Icon di Mara, una linea di sedute imbottite e sfoderabili che come fil rouge collega differenti ambiti d’uso e distinte tipologie di arredi in un unico prodotto.

Icon nasce idealmente per affiancare in modo sinergico e fluido l’ampia gamma di tavoli Mara, caratterizzati da movimenti e sistemi brevettati che li rendono salvaspazio e regolabili in altezza. La sua natura, aperta e dinamica, la rende ideale per ogni ambiente d’arredo e spazio architettonico, grazie al suo comfort strutturale e al suo appeal sobrio ed elegante.

Le sedute sono connotate da un’estetica raffinata, affine agli arredi domestici, ma adottando tecnologie d’avanguardia che attingono direttamente dal working space. Icon amplia i confini arredativi dell’azienda, abbracciando al contempo il settore residenziale, l’hospitality, l’office, e molto altro.

La collezione ha un’indole classica ma allo stesso tempo sicura e audace: ne sono rappresentative le linee nette che la definiscono, il bracciolo sfuggente che guarda indietro e il suo spigolo che si innalza verso l’alto. Nell’espressione minimale è però racchiusa l’estrema confortevolezza, grazie a una cuscinatura ampia e morbida (realizzata in schiumato stampato) e soprattutto grazie al movimento dello schienale, che è slegato dalla seduta. Icon, infatti, pur essendo una tipica seduta a pozzetto, non è monoscocca: volutamente seduta e schienale sono stati realizzati separatamente così da garantire un movimento indipendente.

Marcello Ziliani e il team R&D di Mara hanno lavorato attentamente per nascondere i meccanismi che generano i movimenti di sedile e schienale mantenendo un design pulito ed essenziale, destinato a durare nel tempo.