Tapio Wirkkala è tra i principali artefici del successo e della fama della scuola finlandese nel mondo. Quando il designer e artista inizia la sua collaborazione con Venini, a metà degli anni Sessanta, è già una figura di spicco in vari settori: dal disegno di gioielli ai mobili per la produzione di massa, dalle sculture ai progetti per diversi mezzi di comunicazione. Wirkkala ha saputo coniugare la sua esperienza nel mondo del vetro nordico con la tradizione di Murano, creando oggetti unici e allo stesso tempo influenzando profondamente il mondo vetraio muranese. Tapio Wirkkala ha valorizzato la tecnica a “Incalmo”, che egli spesso ha abbinato alla “Mezzafiligrana” e alle “Murrine”, grazie all’abilità dei maestri vetrai e alla ricca palette cromatica.

Le sperimentazioni del maestro Toni Zuccheri – che è chiamato per la prima volta da Venini per dar forma a un bestiario in vetro, presentato alla Biennale del 1964 – sono dovute a una tradizione di famiglia: il padre, Luigi Zuccheri, è infatti in noto pittore animalista. Queste opere sono realizzate in vetro policromo con tecniche preziose, come le “murrine”. Negli anni Sessanta collabora anche con Gio Ponti, con cui progetta un innovativo sistema di vetrate, le “Vetrate Grosse”. In seguito, amplia la produzione in vetro con nuovi colori e soggetti, partecipando a numerose esposizioni in tutto il mondo.

I due maestri dell’arte vetraria del Novecento si incontreranno a Venezia. Il 21 novembre 2021, apriranno infatti al pubblico le mostre “Tapio Wirkkala alla Venini” e “Toni Zuccheri alla Venini”, a cura di Marino Barovier.

A LE STANZE DEL VETRO troveremo oltre 200 opere in vetro, che raccontano la collaborazione unica tra gli artisti e i grandi maestri muranesi che lavoravano alla Venini. Le due mostre saranno accompagnate da altrettanti pubblicazioni monografiche, a cura di Marino Barovier e Carla Sonego. I cataloghi ricostruiscono il lavoro di Wirkkala e Zuccheri alla Venini con un’accurata ricerca d’archivio, utilizzando sia le risorse messe a disposizione dalla vetreria sia quelle degli eredi.

LE STANZE DEL VETRO è una iniziativa congiunta di Fondazione Giorgio Cini e Fondazione Pentagram per promuovere lo studio e la valorizzazione dell’arte vetraria del Novecento e contemporanea.

Immagine di apertura: Piatti di Tapio, Tapio Wirkkala per Venini, 1967. © TAPIO WIRKKALA, by SIAE 2021