COP22, il villaggio

Attraverso tensostrutture e forme parametriche in legno, Oualalou+Choi ha disegnato i padiglioni espositivi di COP22, la conferenza internazionale sul clima a Marrakech.

Oualalou+Choi, Cop22 Village, Marrakech, 2016
Lo studio Oualalou+Choi è stato scelto per progettare gli spazi espositivi di COP22, la conferenza internazionale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e la desertificazione, in corso a Marrakech. Il progetto affronta il ruolo dell’architettura nell’urbanistica temporanea.
Oualalou+Choi, Cop22 Village, Marrakech, 2016
Oualalou+Choi, Cop22 Village, Marrakech, 2016
Il progetto dello spazio espositivo si basa sul concetto di urbanistica temporanea attraverso l’installazione di un villaggio fatto di coperture interamente smontabili e riutilizzabili. Realizzato nell’arco di cinque mesi su un lotto vuoto, posizionato di fronte al muro storico della città e alle montagne dell’Atlante, l’asse principale del sito si collega a due delle principali strade della città. L’asse centrale, lungo 680 metri e largo 18 metri, unisce tutti gli elementi del programma ed è coperto da una grande copertura sviluppata su tutta la sua lunghezza.
Oualalou+Choi, Cop22 Village, Marrakech, 2016
Oualalou+Choi, Cop22 Village, Marrakech, 2016
The Canopy, secondo elemento fondamentale del progetto espositivo è la copertura, dalla forma primitiva e universale, che parla delle esigenze comuni dell’uomo su questo pianeta. La tensostruttura si estende su 12,000 mq e nasce da una collaborazione tra Oualalou + Choi e il produttore Serge Ferrari. La membrana è precompressa e traforata per creare un effetto di trasparenza, pur rimanendo completamente impermeabile.
Oualalou+Choi, Cop22 Village, Marrakech, 2016
Oualalou+Choi, Cop22 Village, Marrakech, 2016
Il terzo elemento, the Gateway, è una monumentale installazione, alta 12 metri e lunga 50 metri, che serve come accesso per le sessioni plenarie. Si tratta di una geometria complessa e stratificata, con un motivo che ricorda una porta tradizionale, scavata nella moltitudine di blocchi di legno, di origine marocchina. Un quarto elemento è il Restaurant, dove due ristoranti si incastrano per ottenere un agorà pubblica al centro del villaggio.

Cop22 Village
, Marrakech, Marocco
Tipologia: padiglioni e spazio espositivo
Architetti: Oualalou+Choi
Team di progetto: GL events, Capital events, Agence Publics, Leni, Manzeh Diafa
Imprese principali: IASO (tensostruttura), ITC (ingresso), GL Events (strutture temporanee), France Agencement (ristoranti), Eve (paesaggio)
Area del sito: 29,55 ha
Area costruita: 93.000 mq
Tensostruttura: 12.400 mq
Completamento: 2016

Ultime News

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram