“Ai Giardini, il confronto con la modernità offre risposte differenziate, e anche indipendenti, al tema principale, che alla fine, però, sono destinate a rimanere solo come eloquenti miniature, reazioni diverse verso il formato o l’esigenza di una ‘absorbing modernity’” racconta Andràs Pàlffy, architetto e professore alla TU di Vienna, presidente della Vienna Secession dal 2007 al 2014.