Gabinete de Arquitectura inizia la sua attività nel 1987 occupandosi di progettazione architettonica e di design. Lo studio ha sede in Paraguay, ad Asunción, ed è diretto da Solano Benítez (Asunción, 1963), Gloria Cabral (San Paolo, 1982) e Solanito Benítez.
I lavori di Gabinete de Arquitectura sono profondamente legati al contesto climatico, politico ed economico del luogo in cui sono concepiti. Nella maggior parte dei casi, lo studio utilizza materiali semplici – perlopiù pietra, mattoni e materiali di recupero – scelti non tanto per le loro qualità tecnico-costruttive, ma in quanto prodotti economici e ampiamente disponibili in Paraguay.
La realizzazione di spazi dalle notevoli altezze, la costruzione di edifici con pochissime aperture e l'attitudine a fornire i luoghi di passaggio all'aperto adiacenti agli edifici di schermature dal sole sono scelte che si addicono perfettamente al clima del Paraguay.
Eppure, l'Edificio Uniliver (Villa Elisa, 2001), la Casa Las Anitas (Santañí, 2008), il centro di riabilitazione infantile Teletón (Lambarè, 2010), il Quincho per l'asado di Tìa Coral (Asunción, 2015) o l'installazione Rompiendo el sito (Biennale di Venezia 2016) mostrano la capacità di Gabinete de Arquitectura di trasformare delle necessità pragmatiche in opportunità, mettendo a punto linguaggi inediti e inaspettate qualità abitative.
Peculiarità, queste ultime, che lo studio raggiunge attraverso l'utilizzo sperimentale dei materiali di cui sempre indaga e mostra le qualità espressive, oltre che mediante l'ideazione di soluzioni costruttive molto ardite – se considerate alla luce della manodopera non specializzata disponibile in Paraguay.
L’architettura di Gabinete de Arquitectura parla delle virtù della mano, della pazienza, della cura, dell'economicità, della riflessione e dell’ingegno. Qualità che lo studio persegue con un duplice obiettivo: migliorare le condizioni abitative locali e far esperire la poesia di sostare in spazi all'aperto scanditi da straordinarie membrane composte da trame di laterizio, o ancora di vivere in spazi interni arricchiti dalle diverse tessiture dei materiali o da singolari volumetrie.