Gli assoluti: 15 carte da regalo che hanno fatto la storia

Mentre ci avviciniamo alla fine dell’anno, potreste aver già acquistato la maggior parte dei regali, ma la tradizione vuole che siano incartati con eleganza. Quale storia nasconde la carta da regalo?

Le prime modalità di impacchettamento sono state registrate in Asia, in cui dominava l’idea che i regali incartati portassero fortuna alla persona che li riceveva. In Corea, il tessuto da imballaggio cerimoniale è chiamato bojagi e risale al primo secolo d.C., prima ancora che diventasse un’icona culturale nella Corea pre-moderna durante la dinastia Joseon (1392-1897). In Giappone, usati fin dal periodo Edo, i tessuti da imballaggio riutilizzabili prendono il nome di Furoshiki o, nella versione formale, di Fukusa. Entrambi sono impiegati ancora oggi e permettono all’arte di innalzarsi a una cerimonia di commemorazione.

Stilista mostra come confezionare un regalo, 1950-1960. Courtesy Hallmark Corporate
Stilista mostra come confezionare un regalo, 1950-1960. Courtesy Hallmark Corporate

In Occidente, la tradizione di fare regali a Natale è comunemente accettata per avere avuto origine grazie a saggi che offrivano doni nascosti in elaborati tessuti decorativi. Tuttavia, solo pochi secoli dopo, la carta da regalo divenne un classico della stagione natalizia. I fratelli Hallmark gestivano una cartoleria a Kansas City. Nel 1917, la stagione fu particolarmente positiva e finirono la carta velina che la gente usava per incartare i regali; per non ostacolare il loro successo, i fratelli trovarono nel magazzino una pila di fancy French – carta destinata non all’esposizione, ma al rivestimento delle buste – e dopo averla aggiunta alla vetrina e aver fissato il prezzo a 0,10 dollari a foglio, il successo fu immediato.

Espositori carte da regalo Hallmark, 1950-1960.
Espositori per carte da regalo Hallmark, 1960. Courtesy Hallmark Corporate

Hallmark inizia a pubblicizzare i pacchi regalo negli anni ‘30. Una delle prime pubblicità destinata ai rivenditori è apparsa nel Hall Brothers Handy Book. Negli anni ‘50 e ‘60, promuove la confezione regalo inviando stilisti in tutto il paese per workshop e dimostrazioni di confezioni regalo ed inizia a offrire un merchandising di boutique in modo tale che gli acquirenti potessero trovare e selezionare facilmente la propria confezione regalo. Il resto è storia.

Dagli anni Cinquanta l’arte dell’incarto ha assunto una miriade di forme, ma per quanto riguarda gli scarti commerciali alcuni marchi o individui hanno provato a distinguersi con collaborazioni prestigiose che quasi non vorremmo scartare.

Immagine di apertura: William Morris, “Strawberry Thief”, Pepin Press. Courtesy ©2021 Sanderson Design Group

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram