Thick As A Brick

La mini-serie di arredi fatti di mattoni e libri dello studio Kuehn Malvezzi, invitati da Maria Cristina Didero, indica il bisogno di un ritorno alla tradizione e alla cultura.

            Mattoni e libri sono i due elementi alla base di una piccola serie di tre arredi (una panca, una libreria e un bancone) pensati dallo studio italo-tedesco Kuehn Malvezzi su invito di Maria Cristina Didero, in mostra nell’atrio della Galleria Gió Marconi.


Brickolage – questo il nome della serie – è un passo indietro verso le tecniche costruttive tradizionali, una collezione a metà strada tra arredo e architettura. I mattoni prodotti dall’azienda danese Petersen Tegl sono la base strutturale e l’elemento di partenza dal quale metaforicamente si guarda verso la cultura, incarnata dai libri forniti dalla casa editrice milanese Mousse, specializzata in volumi d’arte contemporanea. I libri, a loro volta, sono però anche l’elemento modulare che completa e rende possibile la struttura e, insieme ai mattoni, segnano metaforicamente un necessario ritorno alla solidità in tempi di crisi e incertezza come questi.Insert content here.

In apertura e sopra: Studio Kuehn Malvezzi, Brickolage, Galleria Gió Marconi, Fuorisalone 2013, Milano. Photos Giovanna Silva

Come spiegano Kuehn Malvezzi: “Sullo sfondo di una rassegna di design che mostra il mondo dell’arredo al suo livello più alto, questi elementi appaiono perfino più spessi del proverbiale mattone. Ciononostante, libri e mattoni forniscono delle risposte, al tempo stesso semplici ed elaborate. In relazione al contesto complesso di una mostra internazionale come il Salone, che propone nuove tecnologie e trend contemporanei, la scelta di questi materiali può sembrare fuori luogo, ma vuole invece segnare un importante ritorno alla solidità. La mostra da Gió Marconi è pensata per incoraggiare una discussione su come la forma definisca la cultura”.


In tempi di crisi e d’incertezza, si torna alla realtà dei materiali tradizionali, come punto di partenza per immaginare nuove visioni.

Studio Kuehn Malvezzi, Brickolage, Galleria Gió Marconi, Fuorisalone 2013, Milano. Photo Giovanna Silva