Margraf, brand di riferimento a livello internazionale specializzato nella lavorazione di marmi e pietre naturali, fonde nei suoi progetti artigianalità e tecnologia, dal retail ai lavorati monumentali, agli spazi di hotellerie. Ne sono un esempio le opere completate l’anno passato, tra le quali emergono Rotas, opera firmata dall’artista Fabio Viale, e l’Hotel Six Senses di Roma.  La boutique di Max Mara realizzata a Tokyo, in collaborazione con lo studio Andrea Tognon, ha invece consolidato la relazione del brand, iniziata da diversi anni, con il mondo del retail di lusso. Qui pavimenti e rivestimenti a parete si abbianno a cemento e moquette, in un’alternanza di motivi geometrici e forme organiche.  Nel 2023 Margraf ha inoltre ampliato la sua gamma di pietre naturali provenienti da tutto il mondo. Accanto al Fior di Pesco Carnico sono state introdotte Polaris Gold, Notre Dame e Basaltite, che abbinano la bellezza della materia alla funzionalità architettonica. Un brand che punta su continui investimenti anche per quanto riguarda la sostenibilità ambientale. Ne sono un esempio quelli negli stabilimenti e nella crescita sociale e finanziaria: Margraf ha promosso infatti la nascita di un nuovo deposito di blocchi di Carrara e l’acquisizione di un’eccellenza quale Marmi Vrech, e ha pubblicato il primo Bilancio di Sostenibilità.